È solo la terza giornata, ma la sensazione è che il dominio della scorsa stagione sia destinato a durare anche quest’anno. Il Manchester City si prepara alla trasferta al Molineux in casa del Wolverhampton in un match che sulla carta non dovrebbe avere storia.

I Citizens, dopo il netto successo in apertura con l’Arsenal, sono reduci dai 6 goal rifilati all’Huddersfield: Pep Guardiola può godersi un Aguero in forma strepitosa – nona tripletta in Premier League, già 5 reti nelle prime 3 presenze ufficiali -, ma anche gli altri elementi della rosa stanno benissimo, come David Silva – emozionante il saluto dell’Etihad al figlio appena tornato a casa dopo il calvario in ospedale – e Mendy, che è mancato maledettamente l’anno scorso. Di fronte ci sarà una squadra che finora ha collezionato solamente un punto, ma ha dato prova di essere comunque un gruppo ostico: soprattutto nella sconfitta in casa del Leicester, i Wolves sono stati molto brillanti e parecchio sfortunati, sia per i legni colpiti che per l’autorete che ha spianato la strada alle Foxes.

Sono solo 8 i precedenti in Premier League fra Wolverhampton e Man City, con 5 vittorie Citizens; gli unici due successi dei Wolves sono arrivate sul campo di casa, nel 2003 per 1-0 e nel 2010 per 2-1. Negli ultimi 5 scontri diretti ha sempre avuto la meglio la squadra di Manchester, anche se nell’ultimissimo incontro – l’anno scorso in League Cup – ci sono voluti i calci di rigore.

A dirigere l’incontro sarà Martin Atkinson.

Sponda Wolves

Nuno Espirito Santo ha chiesto ai suoi di essere più cinici sottoporta: infatti è mancato proprio il killer instinct nelle prime due uscite e perciò il tecnico portoghese è orientato a confermare la formazione di settimana scorsa. Ruben Neves e Joao Moutinho saranno in cabina di regia, con Helder Costa e Diogo Jota a sostegno di Raul Jimenez; l’assetto difensivo dovrebbe essere ancora a 3, con Rui Patricio a difendere i pali.

Sponda Citizen

Pep Guardiola invece deve fare i conti con lo stop improvviso di Claudio Bravo, che ha riportato la rottura del tendine d’Achille e salterà il resto della stagione; per questo è stato richiamato Muric dal NAC Breda, anche se il secondo di Ederson sarà Grimshow. Anche Kevin De Bruyne ne avrà per diverso tempo e dunque il manager catalano insisterà sul 4-3-3, con una linea mediana composta dai due Silva ai lati di Fernandinho, con Aguero supportato da Gabriel Jesus e Sterling; in difesa Laporte e Stones faranno i centrali, con Walker e Mendy sugli esterni.