Una pesante sconfitta nella International Champions Cup ed un nervosismo palpabile in tema di calciomercato. Josè Mourinho si sfoga nel post della sfida tra il suo Manchester United ed il Luverpool, vinto dai Reds per 4-1, tra i soliti riferimenti all’arbitraggio, la poca considerazione data a questi match ed un richiamo alla società per quanto riguarda i rinforzi: “Vorrei almeno due giocatori, ma so già che non li avrò”.
Per quanto riguarda il fronte offensivo, lo Special One ha sottolineato il fatto che negli Stati Uniti c’è solo Alexis Sanchez come attaccante, e perciò, in attesa del ritorno dei reduci dal Mondiale – Lukaku e Rashford – e con Martial fuori dal progetto, il portoghese pensa a Willian, suo vecchio pallino dai tempi del Chelsea, quando lo strappò in extremis al Tottenham; sul brasiliano c’è anche il Barcellona, ma i Red Devils potrebbero sferrare l’attacco decisivo a breve, offrendo i 66 milioni di sterline che i Blues chiedono per liberare l’ala classe ‘88 – o magari inserendo nell’affare il francese ex Monaco.
Il reparto che necessita di più attenzioni però è la difesa, visto che Darmian ha chiesto di andare via e Rojo è ad un passo dal Wolverhampton. Il nome preferito in questo caso è Harry Maguire del Leicester: il classe ‘93 ha disputato un ottimo Mondiale con l’Inghilterra – segnando anche un goal alla Svezia nei quarti -, ma le Foxes per liberarlo chiedono 80 milioni di sterline, cioè circa 90 milioni di euro, troppo per le casse dello United. Così si cercano alternative ed il profilo che stuzzica Mourinho è quello di Yerry Mina, anche lui reduce da ottime prestazioni in Russia ed in uscita dal Barcellona: secondo il giornalista Tancredi Palmeri i Red Devils hanno contattato i blaugrana, che valutano il colombiano – seguito anche dall’Everton - sui 40 milioni. Sullo sfondo c’è sempre la candidatura di Toby Alderweireld, corteggiato da tempo ma per il quale il Tottenham continua a fare muro.