La Francia, finalista degli ultimi Europei, vola ai quarti di finale dei Mondiali di Russia 2018, battendo per 4-2 l'Argentina opaca di Sampaoli che abbandona anzitempo il cammino verso la finale di Mosca. Deschamps attende di conoscere l'avversaria de Les Bleus al prossimo turno (una tra Uruguay e Portogallo, con quindi la possibilità di remake della finale dell'ultimo Europeo) e parla così della prestazione dei suoi ragazzi: "Sono felice, ci prepariamo da mesi a gare del genere. Le critiche ci saranno sempre, ma poi c'è una verità sul campo. E' stata una grande partita, con degli errori ovviamente. Sul 2-1 si era messa male ma abbiamo fatto la cosa giusta. Nel finale avremmo potuto rendere le cose un po' più semplici. Ci sono state emozioni e sono molto felice che i giocatori abbiano ottenuto questa qualificazione per i quarti."
Una vittoria che scaccia via, almeno per il momento, le critiche per una squadra fino ad ora considerata poco incisiva e le pressioni su Deschamps che sa che, in caso di fallimento, la sua panchina vacillerebbe e non poco. Il CT francese parla così delle sue sensazioni: "Sono felice. Come ho detto loro prima della partita, sono mesi che ci pensano, settimane che ci prepariamo per delle partite del genere. Dovevamo rispondere e abbiamo risposto. Le critiche ci saranno sempre, ma c'è una verità sul campo. E' stata una partita dura ma buona, anche se abbiamo commesso degli errori". Partita risolta grazie al talento di Mbappé che agguanta il record di Pelé di due gol segnati in una partita valida per la fase ad eliminazione diretta del Mondiale, ma lui ci tiene a precisare: "Sono molto felice e lusingato di essere il secondo giocatore nella storia di un Mondiale a segnare due gol in una gara valida per la fase a eliminazione diretta prima dei vent'anni. Il secondo dopo Pelé, ma meglio chiarire subito: Pelé appartiene ad un'altra categoria".
Ai microfoni dei giornalisti della Kazan Arena ha parlato anche Griezmann, autore del gol dal dischetto che ha sbloccato il match: "Sappiamo che molti francesi ci guardano, si aspettano molto da noi, proviamo a rispondere, ci sono giorni in cui va meno bene come contro la Danimarca, e altri molto meglio come oggi. Sappiamo ci che sono momenti complicati, a volte sono stati superiori a noi, a volte siamo stati migliori. Siamo stati insieme. Avevamo contro una grande squadra che sarebbe stata difficile da battere. Adoro questi tipi di partite in cui vinci o vai a casa, mi diverto molto."