C'è grande attesa per l'esordio mondiale della Spagna, da molti addetti ai lavori giudicata come una delle favorite per la vittoria finale, insieme a Brasile, Germania e Francia. la 'Roja' esordirà venerdì sera - alle ore 20.00 - contro il Portogallo campione d'Europa, e proprio il derby iberico è il match-clou della prima giornata del primo turno.
Nel ritiro di Krasnodar, il commissario tecnico Julen Lopetegui - destinato ad essere il successore di Zidane sulla panchina del Real - può sorridere, in quanto è ormai rientrato l'allarme Gerard Piquè. Ieri si era fermato per un problema ad un ginocchio, ma questa mattina lo si è visto parlare con l'allenatore e muoversi con fluidità, ed è apparso pienamente recuperato. Secondo quanto informano i media spagnoli, il forte centrale difensivo del Barcellona dovrebbe regolarmente scendere in campo venerdì sera nell'insidioso esordio contro il Portogallo, partita che vale già tantissimo per le 'Furie Rosse'. farà coppia in difesa con l'altro mostro sacro del reparto, Sergio Ramos.
Non terminano le buone notizie per il ct Lopetegui, perchè si è rivisto in gruppo Dani Carvajal, ancora alle prese con i postumi dell'infortunio occorsogli in finale di Champions League con il suo Real Madrid. Il terzino ha svolto l'allenamento con i compagni, è apparso sorridente, segno evidente che il peggio è passato. Lo staff medico non intende forzarne il rientro e ha quindi escluso l' impiego del difensore contro i lusitani. Sarà sicuramente pronto per le prossime partite. Al su posto è pronto Alvaro Odriozola, terzino di spinta della Real Sociedad, che molto bene ha fatto nelle ultime uscite amichevoli della Spagna. Sulla fascia opposta, il padrone assoluto è Jordi Alba che a differenza del compagno più sfortunato, è dato in forma smagliante .
Da ciò che emerge dal ritiro iberico, a centrocampo Thiago Alcantara e Koke dovrebbero giocare di fianco a Iniesta, mentre in attacco ci sarà spazio ad Asensio, in cerca della consacrazione. Il baby fenomeno del Real Madrid completerà il reparto con Isco e Diego Costa, in un attacco che promette scintille.