Pari e patta tra Bayern Monaco e Siviglia, con i bavaresi che conquistano la semifinale grazie ad una prestazione accorta e a tratti pungente. Nonostante le numerose occasioni, i bavaresi non riescono a pungere né subiscono però la rete del Siviglia, che gioca forse sottotono rispetto all'andata.
Padroni di casa che scendono in campo adottando un offensivo 4-1-4-1. Davanti ad Ulreich, difesa a quattro composta da Kimmich, Boateng, Hummels e Rafinha. A centrocampo, Muller ed James Rodriguez, affiancati dagli inossidabili Robben e Ribery. In avanti, Robert Lewandowski. Un solito 4-2-3-1, invece, per gli ospiti, che si affidano a Ben Yedder in avanti, sostenuto dal terzetto di trequartisti Correa-Vazquez-Sarabia. Soria in porta, Marcado e Lenglet a protezione. Nella zona mediana del campo, spazio a Banega e N'Zonzi, mentre sono Jesus Navas ed Escudero i terzini scelti da Montella.
Gara subito aggressiva da parte del Bayern Monaco, che già al 4' si rende pericoloso con un delicatissimo mancino di James Rodriguez da calcio di punizione. Due minuti dopo ci prova invece Arjen Robben, il suo consueto mancino termina di poco fuori la porta protetta da Soria. Il portiere andaluso si mette in evidenza al 7', quando è bravo a murare un colpo di testa di Lewandowski. Entrando finalmente in gara. il Siviglia punge i bavaresi cinque minuti dopo con Sarabia, bravo a superare Rafinha e a concludere con un mancino di poco alto. Salgono, gli spagnoli, che al quarto d'ora potrebbero approfittare di un batti e ribatti in area tra Correa ed Ulreich su un pallone messo in mezzo da Jesus Navas.
Nella fase centrale di frazione, il Bayern Monaco alza la pressione, cercando con insistenza un goal che di fatto regalerebbe la semifinale di Champions League. Alla mezz'ora di gioco buona occasione di Hummels, che con un improvviso mancino sfiora la porta protetta da Soria. E' forse il miglior momento dei ragazzi di Heynckes, vicinissimi al vantaggio grazie ad un guizzo di Ribery, servito da Robben al 38' e bravo a concludere dopo una sterzata: il portiere ospite vanifica però l'asse dei senatori bavaresi. Il primo tempo si chiude dunque con il Bayern in attacco e vicino ancora una volta all'1-0: a crossare in mezzo è infatti Muller, Navas anticipa Ribery rischiando l'autogoal. Il laterale ospite non ripete però l'incubo dell'andata, salvando il risultato e concludendo il primo tempo in parità.
Seconda frazione che non cambia spartito, con il Bayern in attacco ed il Siviglia compatto nel difendersi. Al 49' ancora Lewandowski in evidenza, il suo colpo di testa non trova però maggior fortuna. Grande stacco comunque, del polacco, che si conferma pericolosissimo in zona goal. Il pressing avvolgente dei bavaresi si conclude cinque minuti dopo, quando è Muller a lasciar partire un tiro respinto di pugni da Soria. Il primo squillo del Siviglia, nel secondo tempo, capita sulla testa di Correa, che al 59' svetta sui difensori bavaresi trovando solo la traversa. Poco male, comunque, per i padroni di casa, pericolosi in altre due occasioni: al 63' è James Rodriguez ad impegnare l'estremo difensore andaluso col proprio mancino, passo tre minuti e manda fuori Robben.
Come se dovesse rimontare, il collettivo di Monaco di Baviera continua a pressare, amministrando la sfera con astuzia e spesso pungendo dalle parti di Soria. Al 72' ennesimo tiro di Robben, stavolta di destro, terminato sull'esterno della rete, quattro minuti dopo si vede finalmente il Siviglia: l'idea di N'Zonzi termina per altissimo. La partita scorre comunque via senza troppe emozioni, con il Bayern che conquista agevolmente la semifinale. Migliore in campo per i padroni di casa, Robben. Per gli ospiti in evidenza Sarabia. Unico sussulto di gara, l'espulsione di Correa al'92'.