Dopo aver appena festeggiato il titolo di Campione di Germania (il sesto consecutivo), il Bayern Monaco si appresta a ospitare domani all'Allianz Arena il Siviglia di Vincenzo Montella, nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. 2-1 per i bavaresi una settimana fa al Ramòn Sanchez-Pizjuàn, grandi favoriti per il passaggio del turno.
Eppure Jupp Heynckes, allenatore richiamato a inizio stagione dopo l'esonero di Carlo Ancelotti e gran protagonista dell'entusiasmo rinnovato intorno al Bayern, non si fida degli andalusi, che agli ottavi hanno eliminato il Manchester United di Josè Mourinho: "Sono obbligati ad attaccare - dice Heynckes in conferenza stampa - ed è ciò che faranno domani. Stavolta hanno anche Banega a disposizione, che rappresenta il cuore della squadra. Ma noi sappiamo cosa fare, siamo pronti, i miei giocatori hanno voglia di approdare in semifinale e in casa siamo molto forti". Per quanto riguarda i singoli, non ci sarà Arturo Vidal, mentre sono in dubbio Jerome Boateng e David Alaba: "Boateng e Alaba hanno completato l'allenamento - chiarisce Heynckes - il primo non avverte dolore, mentre il secondo non ha lavorato molto negli ultimi giorni, credo che gli serva ancora un po' di tempo. Rafinha ha giocato molto bene ultimamente, è stato un gran fattore per noi. A centrocampo è difficile decidere, abbiamo molte alternative, nonostante Vidal ritornerà ad allenarsi normalmente solo a partire da lunedì. Se poi dovessimo avere delle partite da disputare oltre il 12 maggio, mi aspetto che anche Coman possa tornare con noi". Domani titolare Arjen Robben: "Il calcio è la sua vita. E' in gran forma, come cinque anni fa, e brilla nelle partite importanti. Confido in lui per domani, ha grande qualità ed ha ancora l'allegria giusta per giocare, il che fa la differenza. E' un professionista assoluto".
"La Champions League è speciale per qualsiasi allenatore o giocatore, ti consente di competere con i migliori d'Europa". Ancora fuori causa il portiere titolare, Manuel Neuer: "E' guarito al 100% dall'infortunio, ora si tratta di aumentare l'intensità, sono sicuro che potrà giocare prima della fine della stagione. Quando è arrivato, Ulreich era un portiere senza fiducia, ma ora è cambiato completamente, è diventato uno dei migliori della Bundesliga. Ci ha permesso di vincere molto partite, è stata una roccia per noi nel reparto arretrato e il suo rendimento è stato riconosciuto anche dai media". Infine, la risposta a chi gli chiede del possibile passaggio del turno del Liverpool di un altro allenatore tedesco, Jurgen Klopp: "Ovviamente mi piacerebbe vederlo in semifinale, ma non sarà così facile. Da un lato il 3-0 è un vantaggio comodo, ma dall'altro sappiamo che nel calcio tutto è possibile. Lo scorso anno il PSG battè 4-0 il Barcellona all'andata, ma poi perse 6-1 al ritorno".