Non solo Juve - Real. La serata di coppa propone un interessante incrocio al Ramon Sanchez Pizjuan. Il Siviglia, imbucato al ballo dei grandi, ospita il Bayern Monaco, presente come ogni anno nella rosa della squadre favorite per la vittoria finale. L'ago della bilancia pende ovviamente verso il fronte bavarese, stante condizione e momento degli uomini di Heynckes, spessore internazionale, personalità degli interpreti. Le sei reti rifilate al Borussia nel week-end - diciassette punti di margine sullo Schalke secondo - certificano la forza tedesca, sono un monito chiaro per il Siviglia, capace di accarezzare il trionfo con il Barcellona prima del ritorno catalano.
In Europa, per il Bayern, si tratta del primo probante scoglio. Girone in carrozza, ottavi conseguiti a braccetto con il PSG. Urna amica e doppio confronto con il Besiktas, pass sigillato già al termine dei primi novanta minuti. Ora la Spagna e il Siviglia, una partita di altra portata, da prendere con le dovute precauzioni. La squadra diretta da Montella, infatti, propone il meglio oltre la Liga. Finale di Copa del Rey - da disputare contro il Barcellona - quarti di Champions dopo l'assolo in terra inglese - 1-2 al cospetto del Manchester United di José Mourinho. Il catino di casa può pilotare il Siviglia, ridurre parzialmente il gap.
Montella deve rinunciare allo squalificato Banega. Manca il cervello pensante, serve un Pizarro d'élite. N'Zonzi impatta contro la batteria di trequartisti del Bayern, occorre un contributo tangibile alla coppia di difesa Kjaer - Lenglet. I laterali bassi sono Navas e Escudero, mentre Correa e Sarabia imperversano ai lati di Ben Yedder, preferito inizialmente a Muriel. Vazquez è il punto di contatto tra i reparti, si chiede a lui la scintilla di qualità.
Difficile Heynckes ritocchi una macchina pressoché perfetta. Ci sono diversi diffidati, ma è in rampa di lancio l'undici di gala. Fuori Neuer e Coman, unico interrogativo alle spalle di Lewandowski. Quattro maglie, cinque proposte. L'impressione è che sia ballottaggio tra Vidal e Robben - titolare contro il Borussia - con Muller in posizione centrale in caso di presenza dell'olandese e al largo con il cileno in campo. James e Ribery rifiniscono il pacchetto, Javi Mertinez è l'elemento d'equilibrio. Ulreich tra i pali, retroguardia diretta da Hummels e Boateng. I terzini sono Rafinha e Alaba.
Fischio d'inizio alle 20.45, dirige Orsato.