Domani sera al Camp Nou si giocherà Barcellona-Chelsea, ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Si parte dal pareggio dell'andata quando Messi rispose all'iniziale vantaggio di Willian. I catalani, che pochi giorni fa hanno ufficializzato Arthur dal Gremio per la prossima estate, sono reduci dalla vittoria esterna contro il Malaga grazie al colpo di testa di Suarez e il tacco magnifico di Coutinho su assist di Dembelè. La compagine di Valverde, dopo aver vinto lo scontro diretto con l'Atletico Madrid, si è avvicinata alla conquista della Liga e dunque gran parte delle energie, fisiche e mentali, possono essere dedicate alla Champions League.
Messi, che aveva saltato la trasferta andalusa per la nascita del terzo figlio, è tornato ad allenarsi regolarmente cosi come Iniesta anche se lo spagnolo non è ancora al 100% e, al momento, rappresenta l'unico dubbio di Valverde che in questa stagione sta gestendo al meglio il capitano del Barcellona, prossimo ai 34 anni. In caso di forfait dello spagnolo potrebbe essere schierato dal primo minuto Andrè Gomes che, nei giorni scorsi, ha rilasciato un'intervista molto importante circa le sue difficoltà nello scendere in campo. "Non sto bene in campo, non riesco a godermi quello che mi piace fare di più. Nei primi sei mesi le cose sono andate molto bene, poi tutto è cambiato", queste alcune delle parole dell'ex Valencia che più volte è stato fischiato dai tifosi del Barcellona.
Tornando alla sfida di domani, quindi, Valverde dovrebbe riproporre il suo classico 4-4-2 asimmetrico con Ter Stegen tra i pali, pacchetto arretrato composto da Piquè ed Umtiti centrali mentre sulle corsie esterne spazio a Sergi Roberto e Jordi Alba. A centrocampo Sergio Busquets vertice basso mentre le mezze ali dovrebbero essere Rakitic e uno tra Iniesta e, appunto, Andrè Gomes. Paulinho vertice alto mentre davanti l'offensivo tandem sudamericano formato da Messi e Suarez con Dembelè pronto a subentrare vista la buona prestazione nell'ultima sfida col Malaga.