A poche ore dal fischio d'inizio di Milan - Arsenal, parla l'ex giocatore di entrambe le squadre Mathieu Flamini. Centrocampista centrale che dal 2004 sino al 2008 ha militato nei Gunners, attualmente gioca in Spagna, nel Getafe, dopo aver girovagato tra Italia e Inghilterra per alcuni anni. Non potevano ovviamente mancare le sue considerazioni, rilasciate per la Gazzetta dello Sport, prima di questa attesa gara tra due formazioni che in passato si sono affrontate parecchie volte: "Fa strano, senza dubbio. Siamo tutti abituati a vedere Milan e Arsenal in Champions, però non bisogna fare gli schizzinosi. Si riparte anche così, i grandi club rinascono sempre e io credo di sapere gli ingredienti giusti: lavoro e unione"
Il centrocampista fracese in seguito esalta la persona di Gennaro Gattuso, suo compagno di squadra durante l'esperienza rossonera: "Conosce il club come le sue tasche, è riuscito a cambiare l’inerzia della stagione in poco tempo. Non mi stupisce vederlo allenare, già da giocatore studiava molto: tattica, avversari, conosceva bene il pallone e mi diceva che un giorno gli sarebbe piaciuto stare in panchina. Io amo ricordare quando eravamo insieme in campo: adoravo andare “alla guerra” con lui, che è sempre stato un leader. Due caratteri simili, senza paura della battaglia, parlavamo la stessa lingua e a me piaceva molto quando la parlavamo uno accanto all’altro"
Flamini dunque spende belle parole per entrambe le compagini; nella sua esperienza con l'Arsenal ha vinto per 3 volte la coppa d'Inghilterra, mentre con il Milan ha conquistato una sola volta lo scudetto. Tuttavia il francese oggi non sarà di parte: "Milan e Arsenal sono state due esperienze incredibili per me, due club di altissimo livello, decisivi per la mia carriera. In Italia tifo Milan, in Inghilterra Arsenal, ma stavolta molto banalmente, che vinca il migliore. Penso che chi andrà avanti sarà tra le favorite per vincere l’Europa."