Dopo aver estromesso dalla Champions League il Napoli nella fase a gironi, ecco che lo Shakhtar Donetsk incrocia nuovamente un'altra italiana, la Roma. Occasione importante per gli uomini di Di Francesco per confermarsi nella coppa dalle grandi orecchie, dopo aver brillato nel gironcino, chiuso in testa sopravanzando squadre del calibro dell'Atletico Madrid e del Chelsea. Gli ucraini sono un avversario da prendere però con le molle, abituati a competere a questi livelli, e da anni navigano in vetta al campionato ucraino. Sono particolarmente temibili in casa - anche se non giocano nella loro Donbass Arena, bensì a Kharkiv - infatti hanno fatto percorso netto fino ad ora in Champions battendo gli azzurri di Sarri, il Feyenoord e il Manchester City di Pep Guardiola.
La Roma arriva nel migliore dei modi alla sfida in suolo ucraino, poichè reduce da tre vittorie consecutive in campionato. Nove punti che hanno consentito ai capitolini di riappropriarsi del terzo posto in classifica a discapito dell'Inter e dei 'cugini' della Lazio. Vento in poppa dunque per De Rossi e soci, ovviamente sarà importante contenere le sfuriate dello Shakhtar evitando possibilmente imbarcate, considerando che la sfida va spalmata su 180'. Solo una vittoria in trasferta per i giallorossi in questa edizione della Champions League, in casa della 'Cenerentola' Qarabag, in Azerbaigian. Poi, un pareggio allo Stamford Bridge e la sconfitta in casa dei Colchoneros, nel vecchio e pensionato Vicente Calderon.
ULTIME SHAKHTAR DONETSK: Per ciò che concerne il capitolo formazioni, pochi dubbi per Paulo Fonseca, che può sorridere. E' recuperato il fantasista Bernard, per lui quindi maglia da titolare. Il numero 10 arancionero sarà regolarmente in campo insieme a Marlos e Taison nel terzetto che avrà il compito di innescare l'unica punta che sarà Ferreyra. La diga di centrocampo sarà formata da Stepanenko e Fred mentre in difesa ci sarà Butko sulla destra a vedersela contro Perotti. Ismaily girà sul versante opposto, al centro spazio per Rakitskiy ed Ordets. La difesa è il punto debole degli arancioneri, l'attacco invece il 'cavallo di battaglia' dello Shakhtar, che può contare sulla frizzante colonia di calciatori brasiliani dalla cintola in sù.
ULTIME ROMA: Di Francesco convive con il dubbio legato alle condizioni fisiche di Florenzi, colpito nelle scorse ore da un'influenza intestinale. Se dovesse dare forfait, ci sarà spazio per il redivivo Bruno Peres. Il resto dovrebbe essere tutto confermato con Fazio e Manolas al centro e Kolarov a sinistra. L'argentino, abile nel gioco aereo, dovrà vedersela con l'ariete Ferreyra, uno dei duelli più interessanti della contesa. In mezzo De Rossi e Strootman, esperenza allo stato puro, solo panchina per il giovane Pellegrini. Con Dzeko unica punta, i tre trequartisti saranno Under, Nainggolan e Perotti, quest'ultimo nettamente favorito rispetto ad El Shaarawy. Moduli a specchio, 4-2-3-1 per entrambi gli allenatori, quindi decisivi i duelli personali.
LE PROBABILI FORMAZIONI
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Butko, Ordets, Rakitskiy, Ismaily; Fred, Stepanenko; Marlos, Taison, Bernard; Ferreyra. A disposizione: Kudryk, Dodò, Kryvtsov, Dentinho, Kovalenko, Patrick, Leschuk. Allenatore: Paulo Fonseca.
ROMA (4-2-3-1): Alisson; Bruno Peres, Fazio, Manolas, Kolarov; De Rossi, Strootman; Under, Nainggolan, Perotti; Dzeko. A disposizione: Skorupski, Juan Jesus, Florenzi, Pellegrini, Gerson, El Shaarawy, Defrel. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
Arbitrerà la gara il fischietto scozzese William Collum, calcio d'inizio alle ore 20.45 al 'Metalist Stadium' di Kharkhiv.