85 goal segnati in 32 match stagionali fra Premier League, Champions League, FA Cup e Coppa di Lega non bastano. L’infortunio di uno degli elementi più importanti del reparto offensivo come Gabriel Jesus – il brasiliano resterà fuori almeno un paio di mesi - ha scosso l’ambiente e perciò Pep Guardiola ha deciso che in questa sessione invernale di calciomercato vuole regalarsi un nuovo attaccante: si tratta di Alexis Sanchez.
Il cileno, come ormai sa tutto il mondo, è in scadenza il prossimo 30 giugno e non ha alcuna intenzione di rinnovare il suo contratto con l’Arsenal e dunque dal primo febbraio è libero di firmare con qualsiasi altro club a costo zero. I Citizens però vogliono portare il Niño Maravilla all’Etihad già a gennaio e sono intenzionati ad offrire 25 milioni di sterline per convincere Arsène Wenger a mollare il colpo. Di contro i Gunners chiedono 35 milioni per liberare l’ex Barcellona fin da subito, soprattutto perché hanno poi bisogno di ributtarsi sul mercato alla ricerca di un sostituto all’altezza e per provare a guadagnare il più possibile da una cessione ad una diretta concorrente. Nonostante le reticenze del manager alsaziano però, c’è molta fiducia sul fatto che l’affare si concretizzerà a breve: i bookmaker d’Oltremanica infatti quotano lo sbarco di Sanchez sulla sponda azzurra di Manchester a 1.90, rispetto alla quota di permanenza all’Arsenal fissata a 1.80; il giocatore poi spinge per la cessione immediata, anche perché sembra che ormai il rapporto con il resto dello spogliatoio sia incrinato.
Il Manchester City però ha bisogno anche di un difensore centrale per rinforzare il pacchetto arretrato: perso Van Dijk passato al Liverpool, il primo nome sulla lista di Guardiola è Iñigo Martinez, spagnolo classe ‘91 in forza alla Real Sociedad, che ha una clausola di risoluzione pari a 28.5 milioni di sterline; in alternativa piace anche Jonny Evans del West Bromwich Albion, classe ‘88, ex Manchester United, su cui è forte l’interesse dell’Arsenal.