La FA Cup è, storicamente, la competizione più sorprendente del mondo: ne fa le spese, oggi, l’Arsenal, campione in carica, che esce ai trentaduesimi di finale -mai successo sotto l’era Wenger- capitolando di fronte ad un ottimo Nottingham Forest, con il punteggio di 4-2. Al City Ground di Nottingham succede di tutto, un’altalena di emozioni, con i padroni di casa che vanno in vantaggio con il terzino Lichaj, mentre Mertesacker sembra rimettere le cose al loro posto con il gol del pari, tuttavia Lichaj raddoppia e Brereton firma il 3-1. Partita apparentemente finita, tuttavia Welbeck riapre i conti e i Gunners sembrano essere in grado di mandare la partita al replay, ma la loro rimonta si spegne all’86’, con il rigore del 4-2, trasformato malissimo da Dowell, che regala la vittoria ai padroni di casa.
Wenger opta per un largo turnover, in vista della semifinale di League Cup contro il Chelsea, affidandosi al trio Welbeck-Walcott-Iwobi in avanti, mentre i padroni di casa affrontano i Gunners a viso aperto, con l’obiettivo di fare il colpo grosso. Gli assalti del Nottingham portano i primi frutti, con il gol di Lichaj, che beffa Ospina e firma l’1-0 dopo venti minuti, mentre l’Arsenal impatta con Mertesacker cinque minuti dopo, sugli sviluppi di una punizione. Allo scadere del primo tempo, Lichaj sigla il bis e porta in vantaggio i suoi all’intervallo, con un bel gol di esterno dal limite dell’area.
Al ritorno sul prato del City Ground, Brereton trasforma il rigore del 3-1, alimentando il sogno del Nottingham, tuttavia la partita non si chiude, perchè Welbeck al 78’ sfrutta un clamoroso errore del portiere avversario e riapre i conti. Nel momento migliore dell’Arsenal, arriva la doccia fredda per la truppa di Wenger: fallo di Debuchy in area e Dowell sigla il 4-2, chiudendo definitivamente i conti. Arsenal fuori ai trentaduesimi e il Nottingham Forest è autore del grande upset di giornata.