Dopo il botto Van Dijk, ne arriva un altro in Premier League: Ross Barkley lascia l'Everton, ma non il colore blu, passando al Chelsea. La squadra di Antonio Conte era sulle tracce del centrocampista inglese già quest'estate, quando però la società di Liverpool fece muro. Con lo spettro del parametro zero, i Toffees, sono però scesi a più miti consigli accettando l'offerta di Abramovich di quindici milioni di sterline, evitando così di perdere a zero un giocatore sviluppato nella propria Academy. 

Il prezzo di Barkley è così basso anche per via dell'infortunio che lo ha colpito ad inizio stagione e che lo ha tenuto fuori fino ad ora. La lacerazione al tendine del ginocchio gli ha impedito di disputare una qualsivoglia partita ufficiale in questo avvio di stagione, ma non di fallire le visite mediche effettuate nella giornata di ieri. Oggi è quindi arrivata l'ufficialità e con essa anche le prime parole del nuovo giocatore, che scenderà in campo con la maglia numero otto: "Sono felicissimo, non vedo l'ora e sono davvero entusiasta di iniziare. Iniziare una nuova avventura in un club come il Chelsea, è incredibile per me. Non vedo l'ora di riprendere da dove avevo lasciato alla fine della scorsa stagione e sperare di migliorare e tornare a segnare".

Felice della conclusione dell'affare anche Antonio Conte, da sempre favorevole all'operazione di mercato. Il tecnico leccese ora deve lavorare per recuperarlo al cento per cento e poi valorizzarlo all'interno del suo 3-5-2, dove Barkley potrebbe fare la mezz'ala. Queste le parole dell'allenatore dei Blues: "Barkley è un giocatore interessante, giovane e con ampi margini di miglioramento. L'esito delle visite mediche ci dirà di più sulle sue condizioni, 7 mesi di inattività vanno valutati con attenzione. In ogni caso, sarà la dirigenza e non il sottoscritto ad occuparsi di chiudere la trattativa".