Tornata fondamentale per il Manchester United. La Premier League vive un periodo particolarmente intenso, i rossi si preparano al secondo impegno casalingo, dopo quello con il Burnley. Due volte Lingard per evitare un pericoloso tracollo, per mantenere in solitaria la seconda posizione. Lo United accusa un evidente calo - si tratta del secondo pari dopo quello maturato con il Leicester - e gli impegni ravvicinati stanno piegando la banda Mourinho. Prima della trasferta sul campo dell'Everton, occorre mettere un punto, fissare la ripartenza. 

La rosa non è al completo, tutt'altro. In corsia, manca Valencia. Il portoghese si affida quindi a Young sulla destra, con Shaw sull'out mancino. Al centro, data l'indisponibilità di Smalling e Bailly, spazio a Jones e Lindelof. Matic forma la cerniera mediana con Pogba, sulla trequarti Lingard - il giocatore più in palla del Manchester - Rashford e Mata. Lukaku è il terminale ultimo, Ibrahimovic parte dalla panchina. 

Il Southampton non versa in buone condizioni. Pellegrino deve fermare una descensio pericolosa. La squadra non vince da sette turni, tre punti racimolati, magro bottino. Ultima fermata con il Tottenham, cinque reti sul groppone. Per trovare un successo del Southampton occorre risalire al 26 novembre, rotondo 4-1 all'Everton. Quattordicesima posizione in graduatoria, il rischio tangibile è di finire nelle zone calde. Classifica corta per quel che riguarda la zona salvezza. 

Pellegrino opta per un modulo speculare a quello del collega. Austin è assente per squalifica, fuori causa anche Soares e Bertrand. Gabbiadini si muove da prima punta, tra i colossi di casa United. L'attaccante italiano gode del supporto di Tadic, Davis e Boufal. A Romeu e Lemina il compito di schermare la difesa, disinnescare le offensive in rosso. Hoedt e Yoshida oscurano la porta di Forster, i laterali bassi sono Pied e Targett.

Fischio d'inizio alle 18.30.