Al Vitality Stadium va in scena il posticipo della 18ª giornata di Premier, tra due squadre che necessitano la vittoria per tornare a correre per raggiungere i propri obiettivi. Il Bournemouth manca l’appuntamento con la vittoria da quasi un mese: era il 18 novembre e le Cherries vincevano con un secco 4-0 sulla neopromossa Huddersfield. Da lì in poi 3 pareggi d 2 sconfitte, l’ultima contro lo United arrivata pochi giorni fa nel turno infrasettimanale. Dall’altra parte il Liverpool non riesce più a vincere: due pareggi di fila sono costati ai Reds tanti punti che li hanno allontanati dal 3º posto: le difficoltà sono emerse soprattutto contro il WBA, dove i fab four dei Reds sono stati molto poco lucidi e poco reattivi nello scatenarsi a campo aperto.
Il manager del Bournemouth Eddie Howe, alla vigilia della gara, ha dichiarato: "Dobbiamo essere positivi e giocare al meglio delle nostre possibilità. Abbiamo degli ottimi ricordi dallo scorso anno: abbiamo combattuto in entrambe e il match giocato qui resterà a lungo nella memoria dei tifosi. Saranno importanti gli ultimi 20 minuti, nei quali l'anno scorso l'atmosfera era stupenda e ha dato una spinta in più ai giocatori". Il match dell'anno scorso corrisponde all'unica vittoria delle Cherries contro il Liverpool: gli uomini di Howe rimontarono fino a vincere la partita per 4-3, proprio negli ultimissimi minuti di gioco. Proprio per questo, Klopp non si fida degli avversari e afferma: "Il Bournemouth contro lo United ha giocato un'ottima partita, con una struttura chiara, il 4-4-2, ed esprimendo un ottimo calcio. Ho visto diverse partite dove meritavano la vittoria ma non è stato così: sarà sicuramente una partita difficile".
Il problema principale nella formazione del Bournemouth riguarda l'attacco: nelle ultime 3 partite è stato segnato soltanto un gol, e Howe prova a schierare la coppia King-Defoe nel 4-4-1-1. Dietro Cook e Aké comanderanno la difesa, mentre un lavoro importante sarà richiesto a Stanislas e Fraser che dovranno sia attaccare ma anche contenere le percussioni di Salah e Mané. L'egiziano e il senegalese sono il punto fermo per Klopp, che dovrebbe ancora optare per il 4-3-3: in porta tornerà Mignolet, Gomez e Milner dovrebbero aver recuperato dall'infortunio ed essere disponibili per il match, mentre a centrocampo ci saranno Wijnaldum, Henderson e Coutinho. Torna tra i convocati anche Lallana dopo il lungo stop.