Altra scoppiettante giornata di Premier League alle porte: il massimo campionato inglese inizia infatti il suo avvicinamento alla caldissima settimana a cavallo tra natale e capodanno. A scendere in campo per la diciottesima giornata, tra le altre, saranno Arsenal e Newcastle, squadre di grande blasone per certi versi simili quanto distanti.
Gli uomini di Wenger approcceranno il prato dell’Emirates Stadium con un bel peso sulle spalle: una sola vittoria, per di più ininfluente, nelle ultime quattro. Dopo il 5-0 all’Huddersfield, infatti, i Gunners sono inciampati più di una volta: prima il rocambolesco 1-3 interno contro lo United, poi (al netto dell’inutile 6-0 di coppa sul BATE), i due pareggi di trasferta contro Southampton (1-1 con Giroud a salvare tutto nel finale) e West Ham (0-0).
I londinesi sembrano essere tornati nel limbo del possesso palla sterile e macchinoso, bello a vedersi ma assolutamente poco efficace, soprattutto quando gli avversari si difendono compatti ed ordinati: attualmente, l’Arsenal è settimo in Premier league, e davanti ci sono Tottenham, Liverpool e Burnley tutte in un solo punto. Chi dovesse spuntarla a fine stagione approderebbe alla prossima Champions League.
Oltre all’eterno assente Cazorla, Arsene Wenger dovrà di nuovo fare a meno di Ramsey e di Theo Walcott, molto dolorante alla caviglia. Torna arruolabile però Shkodran Mustafi, che guiderà verosimilmente la difesa a tre con Koscielny e Monreal, davanti a Cech. In mezzo dovrebbe arrivare la conferma per Wilshere accanto a Xhaka, con Bellerin e Kolasinac sulle fasce, mentre davanti Lacazette sembra potersi riprendere il posto da titolare al centro dell’attacco. Sanchez ed Ozil saranno le due ali.
Arsenal (3-4-3): Cech; Koscielny, Mustafi, Monreal; Bellerin, Xhaka, Wilshere, Kolasinac; Sanchez, Lacazette, Ozil. All. Wenger
Arriva a Londra col morale sotto I tacchi il Newcastle, che sta attraversando il momento peggiore della sua stagione: sette sconfitte nelle ultime otto, un declino netto e pesante. L’unico punto negli ultimi (quasi) due mesi è il pari esterno contro il WBA, acciuffato a sette dal termine con l’autogol di Evans. Batoste incassate non solo dalle prime della classe (4-1 dallo United, 3-1 dal Chelsea), ma anche da quelle che sarebbero dirette concorrenti alla salvezza come Watford (0-3), Bournemouth (0-1), e Leicester (2-3). Nel turno infrasettimanale, invece, a passare al St James’ Park è stato l’Everton col sigillo di Rooney, che costringe la Toon Army a guardare il terzultimo posto del Palace con un margine di un solo punto in classifica.
Rafa Benitez dovrà cercare la svolta senza Jonjo Shelvey, espulso per doppio giallo all’ultimo minuto di recupero della gara infrasettimanale, mentre Mitrovic è out per problemi alla schiena. Previsto un 4-4-1-1 per il tecnico ex-Inter che dovrebbe schierare Lescelles e Lejeune davanti ad Elliot, con Manquillo e Yedlin da terzini. Merino ed Hayden sono la diga centrale, Ritchie ed Atsu correranno sulle fasce, mentre Joselu è incaricato di dare supporto all’unica punta Gayle.
Newcastle United (4-4-1-1): Elliot; Yedlin, Lescelles, Lejeune, Manquillo; Ritchie, Merino, Hayden, Atsu; Joselu; Gayle. All. Benitez.