Il periodo di crisi è alle spalle. In attesa del doppio confronto europeo con la Juventus, il Tottenham mira a risalire la china in Premier. 5-1 allo Stoke nel segno di Kane, àncora di ritorno dopo un mese difficile, condito da due sconfitte e due pari in campionato. La partita odierna con il Brighton appare vitale, alle porte c'è infatti lo scontro al vertice con il City. Complice il citato appannamento, il Tottenham è ora settimo, non distante però dalla terza posizione occupata dal Chelsea - +8 ma una gara in più. 

Pochettino attende nel rettangolo di casa il Brighton di Hughton, invischiato nei bassifondi dopo un promettente approccio con la stagione corrente. Due punti nelle ultime cinque, sette gol al passivo tra Liverpool e Huddersfield. Ottenere qualcosa di positivo dalla sfida con il Tottenham appare mera utopia stante l'attuale condizione, ma occorre quantomeno provarci. 

I padroni di casa - privi di Wanyama e Alderweireld, con D.Sanchez squalificato - si presentano con il canonico 4-2-3-1. Dembélé si posiziona in mediana con Sissoko, Kane gode del supporto di Heung-Min, Eriksen e Lamela. A protezione di Lloris, Aurier, Dier, Vertonghen e Rose. Il Brighton indossa ovviamente un abito di attesa, due linee compatte, Gross un passo dietro Murray. Stephens e Propper coprono la mediana, Knockaert e Izquierdo in corsia. Bruno e Suttner i laterali di difesa, coppia centrale Dunk - Duffy. Tra i pali Ryan.