Olympiacos già eliminato da ogni competizione europea e quindi avversario più facile per la Juventus di Allegri. Questa però è la Champions League e allora tutti vogliono sempre fare bella figura giocando tra i migliori del continente. La Juventus dovrà andare a prendersi la qualificazione agli ottavi di finale con una partita importante, quello che serve per fare la differenza in Europa.

Lemonis, tecnico dei greci, non nasconde la voglia di fare bene: "Certamente siamo in una situazione un po' particolare, un po' critica, innanzitutto c'è il prestigio della partita; la seconda situazione sono i punti per la nostra nazione nel ranking Uefa; la terza situazione è il campionato, sicuramente dobbiamo rivolgere la nostra attenzione al campionato per poi andare in Champions; un altro punto è l'incentivo a giocare bene che deve restare sempre alto. Naturalmente non sono turbato sugli incentivi. In ogni caso è importante entrare ben concentrati e fare la nostra miglior partita. Abbiamo visto la partita contro il Napoli, io con i miei collaboratori, con i quali ho parlato anche durante la partita. Il Napoli è una squadra che ci piace, ma la Juventus ha una maglia pesante, quindi in questa partita è contata molto la maglia della squadra. E la Juventus può battere, può vincere contro qualsiasi altra squadra".

Si parla anche della forza della Juventus e di quello che dovrà fare la squadra in campo: "Non credo di essere in grado di scegliere un giocatore soltanto che toglierei a loro, la Juventus è un buonissimo gruppo, una buonissima squadra e penso che domani avrà un atteggiamento offensivo per garantirsi senz'altro la qualificazione. Non lascerà decidere sicuramente l'altra partita. Credo che avrò un atteggiamento un po' diverso, cambierò qualcosa. Non vi posso dare adesso i dettagli, ma sicuramente cambierà qualcosa nello stile e nella filosofia di gioco. Ofoe è stato convocato, quindi è disponibile. Emenike è difficile perchè ha fatto 2-3 allenamenti nell'ultimo periodo ed è mancato molto tempo. Quindi lo vedrò dopo l'allenamento. All'incirca penso di fare quello che è successo col Barcellona, di cogliere un po' il nostro avversario impreparato".