Nessun gol e poche emozioni nell'amichevole di lusso tra Inghilterra e Brasile. A Wembley termina, dunque, 0-0 con i verde-oro che hanno fatto la partita ma si sono resi poche volte pericolosi dalle parti di Hart, impegnato solo nel secondo tempo da Paulinho e Coutinho. Attendisti e solidi i padroni di casa che hanno giocato di rimessa, e in maniera molto compatta, rendendosi pericolosi solo nel finale di gara con il neo entrato Solanke che, però, è stato murato da Alisson. Novanta minuti per il portiere della Roma mentre non è stato impiegato Alex Sandro. 

Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-4-1-2 inglese con Loftus-Cheek a supporto di Rashord e Vardy mentre il Brasile risponde col 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Coutinho, Gabriel Jesus e Neymar. 

Il canovaccio tattico della sfida è chiaro sin da subito con il Brasile che fa la partita mentre l'Inghilterra aspetta e riparte. Al 13' primo squillo della Nazionale di Tite con Dani Alves che mette in mezzo per Gabriel Jesus il quale gira di testa ma Hart blocca senza troppi problemi. Poco dopo la risposta dei padroni di casa con Rashford che si accentra e calcia col destro dal limite ma Alisson la fa sua. Su capovolgimento di fronte Paulinho porta palla sulla destra e calcia in porta dalla distanza ma la sua conclusione si perde sul fondo non di molto. I ritmi non sono altissimi ma la sfida resta equilibrata e piacevole almeno fino alla mezz'ora. Al 35' l'Inghilterra è costretta a ricorrere al primo cambio con Loftus-Cheek che si fa male, al suo posto dentro Lingard. E' l'ultima emozione di una prima frazione che termina senza reti e con poche emozioni.

Nella ripresa subito Brasile ad un passo dal vantaggio con Neymar che trova un corridoio per Coutinho che, dall'interno dell'area, calcia in precario equilibrio trovando la risposta di Hart. La sfida stenta a decollare nel secondo tempo cosi i due tecnici ricorrono a qualche cambio con Firmino, Willian e Fernandinho che prendono il posto di Gabriel Jesus, Coutinho e Renato Augusto, nel Brasile, mentre nell'Inghilterra dentro Solanke e Abraham per Vardy e Rashford. Al 76' verde-oro ad un'unghia dal gol del vantaggio con Fernandinho che recupera un pallone a centrocampo e calcia col destro dal limite, palla fuori di nulla. Dall'altra parte ci prova Dier direttamente da calcio piazzato ma la sua conclusione si perde sul fondo non di molto.

Al minuto ottantacinque Brasile ancora pericoloso con Paulinho che arma il destro dai sedici metri ma Hart c'è e risponde presente. Poco dopo padroni di casa vicini al gol con Solanke che si ritrova davanti ad Alisson ma l'estremo difensore  della Roma esce con i tempi giusti e anticipa il numero 22. Nei minuti finali non accade più nulla: a Wembley termina senza reti l'amichevole di lusso tra Inghilterra e Brasile. 

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Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1