Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Frase retorica certo ma molto vicina alla verità soprattutto nel mondo del calcio. E' il caso di Sergio Aguero che, intervistato da TYC Sports, ha fatto chiarezza sul proprio futuro spaventando i tifosi del Manchester City e, allo stesso tempo, facendo sognare quelli dell'Independiente. Queste le parole dell'ex attaccante dell'Atletico Madrid che sul suo futuro ha rilasciato queste dichiarazioni: "È uscito fuori che mi volevano club come Milan e Real Madrid e non ricordo dove ho letto che per questo è sfumato il sogno del ritorno all'Independiente. E io replico: la mia idea è tornare di tornare all'Independiente nel 2019, quando scadrà il mio contratto con il City".
L'attaccante più prolifico nella storia del Manchester City ha poi proseguito sulla stessa linea: "È vero, ho un'opzione per prolungare il contratto con il club inglese, ma resta sempre un'opzione. La mia idea è quella di tornare con Los Diablos Rojos. In questo momento, ha aggiunto il Kun, l'Independiente sta andando molto bene, e credo che possa vincere la Copa Sudamericana, anche se non è semplice. Lo sto seguendo abbastanza". Aguero è cresciuto calcisticamente nell'Independiente dove ha debuttato in campionato il 7 luglio 2003 contro il San Lorenzo a 15 anni e 35 giorni, diventando il più giovane giocatore ad aver esordito in Primera División nell'era professionistica, record detenuto fino ad allora da Diego Armando Maradona.
Quattro stagioni dalle parti del Libertadores Do America con 23 reti realizzate in 56 presenze. Poi lo sbarco in Europa con l'avventura all'Atletico Madrid e quella al Manchester City dove, una settimana fa, è diventato il marcatore più prolifico della storia del club con 179 reti in 265 partite giocate. Quest'anno l'argentino è partito fortissimo, nonostante l'incidente in Olanda, con 11 gol in 12 partite giocate. I Citizens vogliono continuare ad esultare con i suoi gol anche se ad Avellaneda aspettano un suo ritorno.