Lo Zulte Waregem conquista tre punti fondamentali nella quarta giornata del Gruppo K della Uefa Europa League 2017/18. La formazione di Dury, schierata in campo con il 4-3-3 con Coopman, Olayinka e Kaya in attacco, batte un Vitesse irriconoscibile e che ora rischia seriamente l'eliminazione. La squadra olandese, disposta in campo con lo stesso modulo, il 4-3-3, con Linssen, Castaignos e Rashica a comporre il reparto offensivo, ha palesato fin da subito difficoltà nell'approccio. Un atteggiamento che viene subito punito dai belgi che passano in vantaggio dopo 4 minuti: colpo di testa di Boudry e deviazione involontaria nella propria porta di Dabo. Il Vitesse reagisce in maniera confusionaria e di ciò ne approfitta lo Zulte, che difende il vantaggio senza troppi patemi. Una tranquillità che viene dissolta dall'espulsione per doppia ammonizione di Madu. L'inferiorità numerica però non premia più di tanto il Vitesse, che si rende pericoloso solamente in due occasioni con Rashica, ma il talento kosovaro non riesce mai ad impensierire seriamente l'estremo difensore avversario. Nel secondo tempo la rimonta si complica ancora di più a causa dell'espulsione per doppio giallo di Buttner. Di questa sanzione approfitta lo Zulte che chiude la partita con il gol del 2-0 siglato da Kaya. Un successo che permette ai belgi di sperare ancora nella qualificazione, mentre ora il Vitesse è costretto a vincere le prossime due partite per sperare ancora nell'accesso ai sedicesimi di finale.
Pronti, via e lo Zulte passa in vantaggio: corner battuto da De Fauw verso Baudry che colpisce di testa, la palla da lui incornata sembra di facile preda per l'estremo difensore olandese, ma interviene Dabo che nel tentativo di anticipare un avversario spedisce la sfera alle spalle del proprio portiere. Passano appena cinque minuti e i belgi sfiorano il raddoppio: punizione battuta da Kaya e palla, che dopo aver sorvolato la barriera, termina contro il palo esterno per poi spegnersi sul fondo. Al 22' cambia il match: Madu, già ammonito, commette un brutto fallo su un avversario beccandosi così il secondo giallo che vale l'inferiorità numerica per i belgi. Il Vitesse prova subito ad approfittare della superiorità numerica con Rashica che va al tiro dai 25 metri, ma la sua conclusione viene deviata con buoni riflessi dall'estremo difensore avversario. Poco dopo i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con Miazga, che stacca bene su corner battuto da Bruns, ma il suo colpo di testa viene agilmente neutralizzato da Bostyn. Al 42' gli olandesi vanno ad un passo dal pareggio: Linssen va al cross dalla fascia mancina verso Rashica che stacca bene di testa, ma l'incornata del n.7 kosovaro termina contro la traversa. E' l'ultima emozione dei primi 45 minuti di gioco che si concludono con lo Zulte avanti 1-0.
La ripresa si apre con il Vitesse vicino al pareggio: Matavz viene servito in buona posizione nell'area di rigore avversaria e dalla stessa mattonella lascia partire un tiro che termina di pochissimo a lato. Al 54' ricambia il match: Buttner, già ammonito, si rende protagonista di un fallo da ammonizione che viene puntualmente segnalato dal direttore di gara, che così espelle il difensore ex United lasciando in dieci uomini anche il Vitesse. I padroni di casa non si fanno abbattere dalla decisione dell'arbitro e si riportano in attacco con Mount che va a segno dall'interno dell'area di rigore, ma il suo gol viene annullato per posizione di fuorigioco. Da una parte all'altra, con lo Zulte che alla prima opportunità raddoppia: Coopman serve Kaya, che dal limite lascia partire un tiro di destro che si spegne nell'angolino basso dove Pasveer non può arrivare. Il Vitesse reagisce subito con Bruns che realizzerebbe il gol del 2-1, ma la rete viene annullata dall'arbitro per un fallo ai danni del difensore avversario. E' l'ultima azione del match che termina con la vittoria dei belgi per 2-0.