Il girone E di questa Champions non sarà certo ricordato come uno dei più competitivi ma sicuramente come uno dei più equilibrati: escludendo il Maribor, al giro di boa ci sono tre squadre in due punti con il favorito Liverpool e lo Spartak avanti di un punto rispetto al Siviglia. Questo turno sarà particolarmente importante per russi e spagnoli in quanto, dando per scontata la vittoria dei reds col Maribor, diventa importante fare bottino pieno per non perdere contatto; in ogni caso non cambia il fatto che i favoriti siano ancora i ragazzi di Klopp.

Dal punto di vista statistico, il match di andata, terminato 5-1 per i russi, resta l'unico precedente tra le due squadre; sulla carta la partita odierna dovrebbe essere favorevole agli andalusi per due semplici motivi. In primo luogo gli uomini di Sampaoli hanno vinto cinque delle ultime sei partite giocate in casa in europa, mantenendo la porta inviolata quattro volte; dal canto suo lo Spartak nelle ultime nove trasferte europee ha raccolto solo cinque pareggi e quattro sconfitte.

Passando al campo la squadra di Carrera dopo la vittoria della gara di andata ha raccolto due pareggi consecutivi in campionato; con la classifica che è diventata impietosa, in quanto i biancorossi accusano un ritardo di dieci punti dai cugini del Lokomotiv. Gli uomini da tenere d'occhio per i russi sono tre: in primo luogo Quincy Promes, ala cercata dalla Roma in estate, che con i suoi 11 gol in 15 presenze stagionali costituisce un pericolo costante; in secondo luogo Luiz Adriano, vecchia conoscenza del Milan, che in sei presenze ha timbrato tre volte il tabellino ed è temibile per la sua esperienza internazionale; infine il regista Glushakov, uomo di spessore e vero cervello della squadra russa.

Il Siviglia di Sampaoli arriva con buone sensazioni alla partita: dopo la gara di andata gli andalusi hanno perso 4-0 con il Valencia ma si sono poi riscattati vincendo con il Leganes e nei sedicesimi di Coppa del Re. In generale la squadra sembra ancora molto fragile in difesa come si evince dal numero dei gol incassati, per questo potrebbe soffrire gli attaccanti veloci e abili nel dribbling dei moscoviti; a riprova di ciò basta citare la doppietta di Promes e il gol di Adriano nel match di andata. Da tenere d'occhio in casa Siviglia è sicuramente Ben Yedder che quest'anno in Champions League ha già messo a segno quattro gol in tre presenze, arrivando anche a segnare una tripletta contro il Maribor.