Si avvicina, per Italia e Svezia, l'appuntamento mondiale. Il doppio confronto è in programma tra il 10 e il 13 novembre, in palio il pass per la rassegna di Russia. Secondo posto in fase di qualificazione per gli scandinavi, 19 punti all'attivo e percorso nobile, alle spalle solo della Francia di Deschamps. Arrivo a pari punti con l'Olanda, ma dolce tramonto nonostante la sconfitta di Amsterdam, ininfluente. Una rappresentativa di valore inferiore rispetto all'Italia, ma comunque temibile, in grado, per fare un esempio, di regolare a Solna i galletti. Dato il momento storico non certo semplice, Ventura non può abbassare la guardia. Dalla sconfitta con la Spagna, gli azzurri vivono un periodo di profonda incertezza.
Jan Andersson ha diramato quest'oggi la lista dei giocatori chiamati a difendere l'onore scandinavo, a pilotare la selezione sul prossimo treno iridato. Non mancano conoscenze del bel paese, come Krafth ed Helander, tuttora in forza al Bologna, o Rohden, fondamentale nell'economia del Crotone di Nicola. Altri, hanno attraversato l'Italia, è il caso di Ekdal. Senza Ibrahimovic, manca una stella in grado di catalizzare riflettori e pallone, si punta sulla forza del collettivo, su un ottimo impatto fisico e sulle carenze, evidenti, dell'Italia.
I convocati
PORTIERI: Karl-Johan Johnsson, Kristoffer Nordfeldt, Robin Olsen.
DIFENSORI: Ludwig Augustinsson, Andreas Granqvist, Filip Helander, Pontus Jansson, Emil Krafth, Joahn Larsson, Mikael Lustig, Victor Nilsson Lindelof, Martin Olsson.
CENTROCAMPISTI: Viktor Claesson, Jimmy Durmaz, Albin Ekdal, Emil Forsberg, Jakob Joahnsson, Sebastian Larsson, Marcus Rohden, Ken Sema, Gustav Svensson.
ATTACCANTI: Marcus Berg, John Guidetti, Isaac Kiese Thelin, Ola Toivonen.