Il calcio, inteso come sport e business, è in continuo cambiamento e ampliamento come dimostrano le recenti modifiche e i progetti futuri. In questo secondo ambito la FIFA, con Infantino a capo, sta studiando delle novità sostanziali per quanto riguarda il Mondiale per Club a partire dal giugno del 2021. Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo Mundo Deportivo il nuovo torneo dovrebbe durare ben diciotto giorni con la partecipazione di ventiquattro squadre, suddivise in tre gruppi da otto, selezionate tra le migliori compagini dei cinque continenti. Rivoluzione epocale, questa, considerando che al momento partecipano solo i vincitori di ciascuna delle Confederazioni che compongo la FIFA.
Non è tutto perché la scelta delle squadre partecipanti non verrebbe fatta a caso ma secondo un preciso criterio: dodici club europei, cinque club sudamericani, due squadre africane, due asiatiche e due nordamericane mentre resta in dubbio la partecipazione di un club proveniente dall'Oceania. Inoltre, criteri di selezione dei club europei sarebbero già stati definiti nel dettaglio: verrebbero ammesse di diritto alla manifestazione le ultime quattro squadre che si sono aggiudicate la Champions League, le rispettive finaliste delle ultime quattro edizioni, oltre ai quattro club dotati del miglior coefficiente nel Ranking UEFA. Se alcune compagini dovessero trovarsi in entrambe le categorie si andrebbe a scegliere poi dal quinto posto in giù. Queste le novità principali riassunte in sei punti:
- Cadenza non più annuale, ma quadriennale
- Prima edizione nel 2021
- Sede della prima edizione: Cina
- Date: seconda metà di giugno
- Partecipanti: dalle 7 squadre attuali a 24, di cui 12 europee, 5 sudamericane, 2 africane, 2 asiatiche, 2 nordamericane e 1 dell'Oceania (previo spareggio)
- Format: 8 gruppi da 3 squadre, le prime di ogni gruppo accedono ai quarti di finale a eliminazione diretta
Per intenderci, se questa formula fosse stata vagliata per questa edizione i dodici club Europei sarebbero stati Real Madrid (vincitore 2014, 2016 e 2017), Barcellona (vincitore 2015), Juventus (finalista 2015 e 2017), Atletico Madrid (finalista 2014 e 2016), più le otto migliori nel ranking UEFA cioè Bayern Monaco, Siviglia, PSG, Borussia Dortmund, Manchester City, Benfica, Arsenal e Porto. Allo stesso tempo, dunque, quella disputata in Russia e vinta dalla Germania, potrebbe stata l'ultima delle 10 edizioni della Confederations Cup, competizione che non ha mai suscitato grande interesse agli appassionati di calcio.