La decima giornata di Premier League non poteva cominciare meglio: a Old Trafford il Manchester United ospita il Tottenham per una sfida che mette in palio il titolo di antagonista principale del Manchester City. Stessi punti in classifica, 20, frutto di 6 vittorie, due pareggi ed una sconfitta, con i Red Devils in vantaggio per la differenza reti, +18 rispetto al +13 degli Spurs.
Gli uomini di Josè Mourinho sono reduci dalla prima caduta in campionato, sul campo dell’Huddersfield per 2-1, ma si sono già parzialmente riscattati espugnando il Liberty Stadium di Swansea in League Cup per 2-0; lo United torna a giocare nel proprio stadio per la prima volta dal 30 settembre scorso – 4-0 con il Crystal Palace -, dopo 4 trasferte consecutive tra Premier, Champions League e Coppa di Lega.
Il momento del Tottenham è invece opposto: in campionato la squadra di Mauricio Pochettino ha stravinto a Wembley contro il Liverpool per 4-1, mentre in Carabao Cup hanno subito la clamorosa rimonta del West Ham, sempre a Wembley, dal 2-0 al 2-3, finendo eliminati. Quest’ultima scivolata conferma la tendenza secondo la quale gli Spurs facciano molta più fatica in casa, rispetto alle gare in trasferta, dove in Premier sono arrivate 4 vittorie su 4.
Sono tantissimi i precedenti fra le due compagini: 186 match considerando tutte le competizioni, con 88 successi del Manchester United, 50 del Tottenham e 48 pareggi; da quando esiste la Premier League, gli scontri diretti sono stati 50, con il bilancio che racconta la netta superiorità dei rossi, con 32 vittorie a 7, ed 11 pareggi. L’ultima volta che gli Spurs sono usciti vincitori da Old Trafford è stato il primo gennaio 2014, quando decisero i goal di Adebayor ed Eriksen – inutile l’1-2 di Welbeck – in una serie di sole 15 vittorie totali dal 1910 ad oggi. Negli ultimi 3 match disputati in questo stadio, lo United ha sempre vinto senza incassare neanche un goal; la miglior striscia dei Red Devils contro il Tottenham è di 26 gare senza sconfitte contro il Tottenham fra Premier, FA Cup e League Cup – dal maggio 2001 al settembre 2012 -, mentre a Old Trafford l’imbattibilità è durata dal 16 dicembre 1989 – 0-1 con rete decisiva di Gary Lineker – al 29 settembre 2012 – 2-3 con goal di Vertonghen, Bale e Dempsey per gli Spurs, Nani e Kagawa per i Red Devils.
Sponda United
Ancora tanti problemi di formazione per Josè Mourinho: ancora out Fellaini, Carrick e Pogba a centrocampo – con Herrera non al meglio -, mentre Bailly deve essere testato prima dell’inizio. Dunque è possibile che sulla mediana, al fianco di Matic, potrebbe vedersi Blind, con l’inserimento di Darmian come terzino sinistro; in attacco, dietro a Romelu Lukaku, spazio a Mkhitaryan, Rashford ed uno fra Mata, Young e Lingard sulla destra. In difesa, Valencia, Smalling e Jones, con De Gea in porta.
Probabile formazione (4-2-3-1):
Sponda Tottenham
Mauricio Pochettino è costretto a fare a meno del suo bomber principe Harry Kane. Dunque, per ovviare al problema, le strade per il manager argentino sono due: la prima è quella di inserire Fernando Llorente al centro dell’attacco, oppure affidarsi ad uno schema senza centravanti, con Son nel ruolo di falso nueve. La linea difensiva sarà a 3, con Alderweireld, Sanchez e Vertonghen davanti a Lloris, mentre a centrocampo si vedrà titolare ancora una volta Winks, al fianco di Dier, con Trippier o Aurier a destra ed il ritrovato Davies a sinistra.
Probabile formazione (3-4-3):