Intensità, episodi, spettacolo: ci eravamo lasciati così poco più di un mese fa con West Ham e Tottenham a confronto, in quello che era stato uno dei tipici match bellissimi della Premier League, soltanto al sesto turno di campionato, terminato sul risultato di 3-2 in favore degli ospiti. Il destino ha però voluto incrociare nuovamente e prima del previsto i destini delle due fazioni londinesi, che già stasera torneranno nuovamente insieme in campo - anche se stavolta a Wembley e, soprattutto, non in una sfida di campionato ma valida per gli ottavi di finale dell'edizione 2017-2018 dell'EFL Cup.

Dovranno dunque mantenere il ritmo di una partita ogni tre giorni per una settimana ancora gli Spurs, che però sembrano aver trovato una quadratura definitiva dopo un avvio balbettante sotto molti punti di vista. Nel massimo torneo calcistico britannico, la banda di Pochettino occupano il terzo posto, a pari punti col Manchester United, virtualmente avanti per differenza reti. E' un ottimo momento in generale per la squadra del Borgo di Haringey, che dopo aver fermato il Real Madrid in Champions si è riuscita ad imporre, domenica scorsa, addirittura per 4-1 ai danni del Liverpool. Straripante in particolare è la forma di Harry Kane, già autore di 13 gol in 12 (!) presenze stagionali: l'Uragano dovrebbe però partire dalla panchina, a meno di grosse novità.

Ben più complicata, invece, la situazione degli Hammers, che non dovranno affrontare le stancanti competizioni europee ma sembrano avere dei problemi anche soltanto a tenere il folle ritmo del campionato inglese. Quella che sulla carta era stata un'ottima campagna acquisti ha portato infatti solo 8 punti in 9 gare a Slaven Bilic, sempre meno sostenuto dall'ambiente dopo lo 0-3 subito dal Brighton nell'anticipo di venerdì. Chissà che allora la Coppa di Lega non sia un buon ripiego, visto che scalare la classifica diventa sempre più complicato, per quantomeno in parte salvare un'annata per ora disastrosa. Servirà sicuramente un contributo maggiore dal Chicharito Javier Hernàndez, che il suo ultimo gol lo ha segnato proprio contro i Lilywhites: il suo digiuno dura da 243'.

Le probabili formazioni

Mauricio Pochettino confermerà il suo 4-2-3-1, ma ne cambierà molti interpreti, a partire dalla difesa dei pali, che verrà affidata a Vorm. Davanti a lui Walker-Pieters e Rose dovrebbero occupare le corsie, con Foyth e Vertonghen ad occupare invece il centro. Dier dovrebbe essere affiancato da Winks in mediana, con Sissoko, Alli e Son che appaiono invece i favoriti per il posto alle spalle di Fernando Llorente.

La risposta di Slaven Bilic dovrebbe essere schierata con un 4-3-3 comunque difensivo. Davanti ad Adrian dovrebbero infatti esserci Byram, Reid, Ogbonna e Cresswell. Fernandes occuperebbe così il ruolo di pivot, con Noble e Lanzini a supportarlo. In attacco Antonio ed André Ayew sarebbero invece le estremità del tridente con al centro Hernàndez.

Tottenham (4-2-3-1): Vorm; Walker-Pieters, Foyth, Vertonghen, Rose; Dier, Winks; Sissoko, Alli, Son; Llorente. All. Pochettino

West Ham (4-3-3): Adrian; Byram, Reid, Ogbonna, Cresswell; Noble, Fernandes, Lanzini; Antonio, Hernandez, Ayew. All. Bilic