MALTA- LITUANIA 1-1
Malta: Hogg; Camilleri, Borg, Muscat, Zerafa; Pisani, Fenech, Agius, Gambin; Schembri (Failla, min. 46), Effiong.
Lituania: Zubas; Vaitkunas, Girdvanis, Mickukis, Andriuskevicius; Kuklis, Valskis (Papsys, min. 46), Slivka; Cernich, Matulevicius (Spalvis, min. 80), Novikovas.
Gara davvero emozionante, quella tra Malta e Lituania, con i padroni di casa che riescono miracolosamente a mettere in difficoltà i lituani inaspettatamente sotto al minuto numero ventitre a causa di un eurogoal di Angius, che addirittura dai trenta metri sorprende il portiere avversario grazie ad un tiro sibillino ed angolato.
L'unico vero squillo di frazione porta dunque il Malta a segnare, condizione che però non dura a lungo durante la seconda frazione, quando è Slivka a battere Hogg con un destro incrociato dal limite dell'aria. Il pari, tutto sommato meritato, chiude di fatto le ostilità, regalando un punto ad entrambe le rose. Malta che conquista il primo punto del suo girone, Lituania penultimo a quota sei.
ROMANIA-KAZAKISTAN 3-1
Romania: Tatarusanu; Benzar, Chiriches, Grigore, Ganea; Pintilii (Hoban, min. 70), Marin, Chipciu, Budescu (Ionita, min. 79), Grozav; Andone (Keseru, min. 66).
Kazakistan: Pokatilov; Beysebekov, Maily, Akhmetov, Dmitrenko, Suyumbayev; Kuat, Tagybergen, Darabayev, Nurgalyev; Murtazayev.
Buona prova della Romania, che non ha problemi contro un Kazakistan impreciso e poco pericoloso. I rumeni, che per tutta la prima metà di tempo controllano, passano in vantaggio con Budescu, bravo a dribblare il proprio marcatore e a battere Pokatilov da posizione defilatissima, proponendo un piattone preciso ma non imparabile. Cinque minuti dopo, al 38', il 14 fa doppietta, marcando da corner il 2-0.
Molto più forti sotto l'aspetto tecnico, i rumeni di casa cercano il momento giusto per calare il tris, concretizzando i propri tentativi solo al minuto numero settantacinque, quando è Keseru a colpire in contropiede il Kazakistan, la cui difesa viene trovata stranamente mal piazzata. A gara ormai conclusa, il collettivo ospite sceglie di destarsi, marcando l'inutile 3-1 con Turysbeck, bravo a prendere il tempo di testa al proprio marcatore. Il colpo di reni dei kazaki è l'ultimo squillo di gara, che regala alla Romania altri tre punti per concludere al meglio il proprio girone. Kazakistan, invece, ancora fermo a due punti.
SAN MARINO-NORVEGIA 0-8
San Marino: Simoncini; Brolli, Simoncini, Cevoli, Grandoni; Cervellini (Rinaldi, min. 80), Berardi (Bonini, min. 67), Gasperoni, Battistini, Palazzi; Bernardi (Tomassini, min. 89).
Norvegia: Jarstein; Svensson, Nordveidt, Valsvik, Meling; Elyonoussi (T. Elyonoussi, min. 71), Berge (Selnaes, min. 46), Henriksen, Linnes; King (Soderlund, min. 62), Sorloth.
Sfida prevalentemente a senso unico, quella del San Marino Stadium di Serravalle, novanta minuti in cui è la Norvegia a dilagare fin dai primi minuti contro i modesti padroni di casa. Subito in rete grazie al gollonzo di Henrisksen, gli scandinavi bissano grazie ad un rigore di Joshua King, calando il tris in seguito con un tap-in proprio del micidiale King. Prima dell'intervallo, c'è spazio anche per il 4-0 di Elyonoussi, bravo a battere da punizione il povero portiere Simoncini.
La seconda frazione non cambia spartito, con la Norvegia subito in goal al 48', quando è ancora Elyonoussi a proporre una perla da calcio di punizione. Il modesto collettivo di San Marino, seppur inferiore tecnicamente, non viene aiutato dalla fortuna, che al 59' confeziona a sesta rete di gara in modo davvero goffo: è di Selnaes, infatti, la conclusione deviata decisamente in rete da un difensore di casa. Gli scandinavi, affatto calmi, mutano ancora il risultato al 69', con Elyonoussi che da corner batte di testa Simoncini. L'ultimo squillo di gara capita all'87' con Linnes, che conclude la splendida serata dei suoi colpendo di destro, in area. Norvegia che sale a quota 10, 0 punti per i malcapitati sanmarinesi.