Con un mercato quasi faraonico, era lecito pensare ad una stagione da assoluti protagonisti. I tifosi dell’Everton però devono scontrarsi con la triste e dura realtà, che parla di un avvio a marce ridottissime. In Premier League i Toffees hanno raccolto solamente 7 punti nelle prime 7 giornate, in cui sono arrivate solamente due vittorie risicate contro Stoke City – 1-0 alla prima – e Bournemouth – 2-1 in rimonta – in casa e ben 4 sconfitte, l’ultima contro il Burnley, che è passato a Goodison Park per 1-0. In Europa League poi, le cose non vanno di certo meglio: dopo la pesantissima batosta di Reggio Emilia contro l’Atalanta, l’Everton non è riuscito ad andare oltre il 2-2 contro l’Apollon nel proprio stadio, il che significa un solo punto nel girone E e qualificazione ai sedicesimi di finale già ampiamente compromessa.

Dei tanti nuovi volti portati dal mercato, finora nessuno è riuscito ad imporsi: Sigurdsson fatica a trovare il giusto collocamento in campo, Rooney si è fatto notare più per vicende extracalcistiche, Keane deve ancora inserirsi nei meccanismi difensivi, mentre Klaassen è inspiegabilmente tagliato fuori dalle rotazioni, così come Sandro Ramirez. Per la verità l’ultima sfida in campionato, quella contro i Clarets, ha mostrato una squadra in crescita, uscita immeritatamente con 0 punti dopo 90 minuti passati per la maggior parte nella metà campo avversaria.

Ora però la posizione di Ronald Koeman è inevitabilmente a rischio: secondo la Gazzetta dello Sport, la dirigenza dell’Everton avrebbe già contattato un possibile sostituto, individuato in Walter Mazzarri. L’ex tecnico di Inter e Napoli è reduce dall’esperienza non felicissima con il Watford, ma comunque ha già assaggiato la Premier League e sarebbe una soluzione gradita sulla sponda blu del fiume Mersey. Il proprietario del club, Farhad Moshiri, ha fatto sapere che il manager olandese “ha il mio totale supporto”, ma ha anche aggiunto: “I nostri tifosi meritano di più. Sappiamo delle loro aspettative e non li deluderemo”.

Tradotto: o si dà una sterzata netta in termini di risultati, o Koeman sarà sollevato dall’incarico.