Carlo Ancelotti esonerato. Se ci fosse un videogioco dedicato, sarebbe difficile immaginare l'allontanamento preventivo del tecnico da una rosa, figuriamoci se questa cosa è accaduta nel mondo reale. Diventata una certezza dopo la debacle subita dal suo Bayern Monaco contro il Paris Saint-Germain, in Champions League, la separazione tra Ancelotti ed i bavaresi continua a stupire l'opinione pubblica, affatto incline ad accettare una scelta assurda seppur condivisibile, vista la situazione di crisi che vigeva nello spogliatoio del Bayern.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'allenatore ex Milan e PSG non ha voluto tornare sull'argomento, sottolineando una delusione ancora forte e difficilmente accettabile nel breve tempo: "Meglio tacere, dico soltanto che sono molto lieto di essere qui. E' un impegno che volevo assolutamente mantenere. I bimbi sono il nostro futuro" ha detto, intercettato a Gerusalemme per un evento di beneficenza. In merito ad un suo possibile ritorno in panchina, Ancelotti allontana le suggestioni, sottolineando la voglia di non allenare almeno per un po': "Per i prossimi 10 mesi riposerò, quindi niente altre squadre" sentenzia, allontanando gli spifferi che lo volevano vicino al Milan.