Oramai è tradizione, ed anche questa settimana non fa sconti: arriva lo spezzatino del Sunday di Premier League, che ci accompagna con tre sfide consecutive dall’ora di pranzo sino a quella di cena. Per la settima giornata, un programma succulento vede impegnate, seppur su campi diversi, tre big come Arsenal, Everton e Liverpool.
Ad aprire le danze saranno infatti i Gunners, che all’Emirates Stadium ospiteranno il Brighton pochi giorni dopo la spumeggiante vittoria europea sul campo del BATE Borisov. 4-2 in Bielorussia, firmato dalla doppietta di Walcott, con Wenger che ha usato la gara infrasettimanale per dare un po’ di riposo ai titolari, scendendo in campo con un mix di giovani e riserve. Dunque ecco tornare in Premier un 3-4-3 con la formazione tipo: Sanchez e Ozil a supporto di Lacazette, Xhaka e Ramsey nel mezzo. Una vittoria permetterebbe ai londinesi di agganciare i cugini del Chelsea solo a -1 dal Tottenham, mentre il Brighton vuole dare continuità alle due vittorie nelle ultime tre: Gross e Brown saranno i due terminali offensivi per provare a portare via punti da Londra.
Alle 15:15, invece, toccherà all’Everton di Ronald Koeman, una delle delusioni di questo avvio di campionato: i Toffees spiccano per qualità individuali ed a tratti hanno espresso anche un gioco soddisfacente, ma i risultati tardano ad arrivare. Solo due vittorie nelle prime 7 ed un preoccupante sedicesimo posto, uniti al pari per 2-2 contro l’Apollon Limassol in Europa League, non creano di certo l’ambiente ideale in quel di Goodison Park. Il Burnley di Dyche, al contrario, si sta confermando una certezza nella metà alta della classifica dopo aver pareggiato anche contro due big come Liverpool e Tottenham in trasferta: nove punti in sei partite fanno sorridere i Clarets. Per i padroni di casa sarà 4-2-3-1 con Sigurdsson dietro a Rooney, mentre gli ospiti si affideranno al solito Chris Wood in cima al 4-4-1-1.
A chiudere la giornata, ore 17:30 italiane, sarà il Liverpool di Jurgen Klopp, vera mina impazzita di questa prima parte della stagione. Dopo l’ottimo inizio, i Reds hanno passato una settimana da incubo incassando prima il 5-0 del Manchester City e poi i due pareggi interni contro Siviglia e Burnley. La vittorie esterna contro il Leicester ed il pari di Mosca contro lo Spartak hanno ridato ossigeno, ora serve una prestazione convincente per agganciare il Tottenham nel pacco di inseguitrici alle due di Manchester. Al St James’ Park, però, il Newcastle non fa sconti: solo il Tottenham è riuscito a passare su questo campo (0-2) e la Toon Army arriva a questa gara avendo vinto tre delle ultime quattro in campionato.