West Bromwich - Manchester City 1-2
3' e 76' Sané (M), 71' Yacob (W).
Vittoria importante e difficile per il Manchester City al The Hawthorns, privo sì di Aguero, Silva e De Bruyne, ma comunque senza rotazioni estremamente ampie - così come il West Brom. Scontro alla pari, ma dopo 140 secondi Sané fa 0-1, raccogliendo una corta respinta dopo una deviazione ravvicinata di Gundogan (rientrato dal 1'). La gara si mette in discesa per gli Sky Blues, i quali dominano il primo tempo, ma soffrono nel secondo un arrembante Wba. Il gol del pari arriva al 71', Yacob devia in porta una traiettoria millimetrica da corner di Gibbs. La gioia dura solo 6 minuti, tempo che ci impiega nuovamente Sané a battere Foster, stavolta con un sinistro nel sette su azione di ripartenza. 0-1, City agli ottavi di finale.
Manchester United - Burton 4-1
5' e 17' Rashford (M), 36' Lingard (M), 60' Martial (M), 90+1' Dyer (B).
Facile vittoria in casa per un poco rimaneggiato Manchester United contro il Burton Albion, 4-1 in tutta tranquillità per gli uomini di Mourinho. Avvio immediatamente in carrozza, è Marcus Rashford a dare un indirizzo alla gara in 13 minuti: prima raccoglie un delizioso assist di Lingard per gelare Ripley da dentro l'area, poi scaglia il destro da fuori. Anche la fortuna si schiera con i padroni di casa, i quali trovano anche il 3-0 con una deviazione di un difensore avversario sul destro di Lingard. All'ora di gioco arriva anche il 4-0 a firma di Martial, dopo una triangolazione con Rashford. Il Burton subisce 11 tiri in porta, prende 4 gol, ma si toglie una piccola soddisfazione quando, dopo una mezza papera di Romero, Dyer ribadisce in rete il 4-1, gol della bandiera.
Chelsea - Nottingham Forest 5-1
12' Kenedy (C), 18', 52' e 85' Batshuayi (C), 39' Musonda (C), 90+2' Darikwa (N).
Tanti cambi per il Chelsea, ma i sostituti danno ancora una volta ottime risposte: seppellito per 5-1 il Nottingham Forest, entrato in apnea al primo minuto ed uscitovi all'ultimo, nonostante alcune buone conclusioni in porta. Il taglio dalla sinistra verso il centro di Kenedy, letto e servito da Rudiger, porta al piatto sinistro del brasiliano e vale l'1-0. Raddoppia Batshuayi, scatenato e lesto nel raccogliere una conclusione deviata. Il belga bagna anche il quarto e il quinto sigillo, grazie ad un facile tap-in su assist di Hazard ed il quinto dopo una traversa di Kenedy. C'è spazio anche per Musonda verso la fine del primo tempo, diagonale destro vincente. Nel recupero arriva il gol di Darikwa al termine di una buona transizione.
Everton - Sunderland 3-0
38' e 51' Calvert-Lewin (E), 83' Niasse (E).
Dopo quattro sconfitte consecutive e zero gol fatti in tutte le competizioni, l'Everton torna alla vittoria. 3-0 comodo comodo contro il Sunderland, firmato soprattutto da Dominic Calvert-Lewin, che capitalizza il dominio Toffee con un destro preciso, da centravanti, all'interno dell'area dopo un'azione un po' confusa. Raddoppia sempre il 20enne tuttofare dell'attacco, stavolta con il sinistro in contropiede dopo una bella intuizione di Sandro Ramirez; per pochi centimetri non arriva anche la tripletta, Klaassen lo ispira con un cross da destra, ma il colpo di testa in tuffo si infrange sul palo. Dopo due parate di Steele su Lookman, è Niasse a fare 3-0 e mandare l'Everton agli ottavi: controllo di petto ed esterno all'incrocio opposto.
Arsenal - Doncaster 1-0
25' Walcott (A)
L'Arsenal fa quasi quello che vuole contro un Doncaster che può opporre poca opposizione, se non tramite il portiere Lawlor, chiamato a sette parate nel giro dei 90 minuti. Arsenal già arrembante nel primo tempo, Giroud va due volte ad un passo dal gol colpendo anche una traversa clamorosa in acrobazia su assist di Wilshere. La sblocca Walcott al 25', tagliando e ricevendo un pallone d'oro di Sanchez: controllo volante e tocco sotto per l'inglese, che fa 1-0. Nella ripresa i ritmi calano, sempre Walcott è protagonista mangiandosi il raddoppio, rischia di pagarlo a caro prezzo, ma Blair da corner - a cinque dal termine - incorna sulla traversa. Finisce 1-0, Arsenal con un solo titolare in campo che va dritto in semifinale.