Una vittoria è tutto quel che serve al Belgio per diventare la prima squadra europea a qualificarsi per il mondiale di Russia 2018. Questa sera i Red Devils affrontano la Grecia nell'ottava giornata del gruppo H: ad Atene è seconda contro prima, con sei punti di divario e la Bosnia dietro ad inseguire. A tre giornate dal termine, la squadra di Martinez con i tre punti sarebbe certa di volare in terra sovietica, ma gli ellenici sono avversari ostici e lo hanno già dimostrato allo stadio Re Baldovino lo scorso marzo, strappando un 1-1 e andando anche vicinissimi alla vittoria, prima di vedersi agganciati da Lukaku nel recupero.

Tra amichevoli e gare ufficiali, il Belgio in Grecia non è riuscito a vincere nelle ultime tre trasferte e gli ultimi due risultati sono di 1-1, quello sopracitato di qualificazione mondiale e un'amichevole del Febbraio 2012. Entrambe le squadre sono reduci inoltre da due prestazioni ben differenti: se giovedì infatti i Red Devils hanno abbattuto Gibilterra a suon di gol, toccando quota 9, gli odierni avversari sono incappati in un brutto 0-0 con l'Estonia, il quarto pareggio consecutivo - a cui vanno assommate tre vittorie nelle prime tre gare. 13 sono i punti nel girone della Grecia, mentre il Belgio comanda a 19. Dietro la Bosnia è a 11 e spera negli spareggi.

Fonte immagine: AP via Daily Mail

Le scelte

Due assenze pesanti in difesa per Skibbe, più una ancora più pesante in attacco: Torosidis e Sokratis sono out per infortunio nel reparto arretrato e a casa ci è rimasto anche Mitroglou, terminale offensivo di primo piano per gli ellenici. Al posto della punta del Marsiglia dovrebbe partire titolare di nuovo Vellios, insidiato da Diamantakos dopo la pessima prestazione di tre giorni fa. In mezzo al campo probabile il rientro di Samaris, con uno tra Tziolis e Zeca destinato alla panchina, più il secondo che il primo. Alle spalle della punta, insieme agli intoccabili Mantalos e Fortounis, probabile si inserisca Stafylidis, rivelatosi un'ottima mossa nella gara d'andata.

Roberto Martinez dovrebbe continuare sulla propria linea di 3-4-3, ma a centrocampo suona un piccolo campanello d'allarme: Fellaini e Nainggolan sono rimasti a casa e Witsel è squalificato. Vicino a De Bruyne dovrebbe esserci Dembelé, ma non sono escluse sorprese giovani. Sicuri sono attacco e difesa: trio Alderweireld, Kompany e Vertonghen a protezione di Courtois, tridente offensivo con Mertens, Hazard e Lukaku. Sulle corsie dovrebbero essere confermati Meunier e Ferreira Carrasco, anche se Chadli proverà fino all'ultimo a guadagnarsi una - difficile - maglia da titolare.

Grecia (4-2-3-1) - Karnezis; Retsos, Papadopoulos, Manolas, Tzavellas; Samaris, Tziolis; Mantalos, Fortounis, Stafylidis; Vellios. All. Skibbe

Belgio (3-4-3) - Courtois; Alderweireld, Kompany, Vertonghen; Meunier, De Bruyne, Dembelé, Carrasco; Mertens, R. Lukaku, E. Hazard. All. Martinez

Calcio d'inizio alle ore 20.45, allo stadio Karaiskakis di Atene, Pireo. Direttore di gara il polacco Szymon Marciniak.