Pacchetto di londinesi in campo nella domenica della terza giornata di Premier League. Domenica aperta da Antonio Conte, che con il suo Chelsea ospita l’Everton alle 14:30. Il clou, però, arriverà all’ora del tè: in contemporanea, il Tottenham se la vedrà con il Burnley, ma soprattutto l’Arsenal andrà a fare visita al Liverpool.
I Reds si presentano ad Anfield per la seconda volta in quattro giorni, dopo la roboante vittoria casalinga sull’Hoffenheim nel ritorno del preliminare di Europa League. 4-2 per gli uomini di Jurgen Klopp, con la qualificazione già in archivio dopo 20 minuti di gioco. In Premier, invece, i rossi del Merseyside hanno sudato un po’ di più: nella prima partita, a Vicarage Road contro il Watford, fu un gol di Britos, in pieno recupero, a beffarli con il 3-3 dopo la rimonta di Mané, Firmino e Salah dal 2-1. Nella prima delle tre partite casalinghe consecutive, invece, Henderson e compagni hanno faticato molto più del dovuto contro il Crystal Palace, piegato solo a diciassette minuti dalla fine dal solito Sadio Mané. A tutti gli effetti, quello di oggi sarà il primo ostacolo di spessore della stagione del Liverpool.
Quattro assenti sicuri per Jurgen Klopp, che oltre al terzo portiere Bogdan deve rinunciare ai lungodegenti Coutinho (problemi alla schiena), Clyne (ginocchio) e Lallana (stiramento al quadricipite). In dubbio fino all’ultimo Emre Can e Alexander-Arnold, entrambi alle prese con i postumi di un colpo ricevuto in Europa League. Saranno valutati prima della gara. Sicuro del posto, invece Mignolet tra i pali. Davanti a lui, Alexander-Arnold (altrimenti pronto Robertson), Matip, Lovren ed Alberto Moreno. In mezzo, la diga dovrebbe essere formata dai soliti Can, Henderson e Wijnaldum, in sostegno al tridente delle meravglie: Salah e Mané di sostegno a Roberto Firmino.
L’Arsenal, invece, non se la passa così bene: in attesa dell’esordio nel girone di Europa League, i Gunners sono scivolati sul campo dello Stoke City (1-0) con una prestazione abbastanza anonima, soprattutto se considerata come conseguente al pirotecnico 4-3 in doppia rimonta con cui avevano avuto la meglio sul Leicester alla prima giornata. Contro il Liverpool, dunque, sarebbe importante battere un colpo.
Per Arsene Wenger, l’unica assenza è quella, oramai secolare, di Santi Cazorla, alle prese con i mille problemi alla caviglia.I grandi ritorni, quindi, dovrebbero essere quelli di Alexis Sanchez, di nuovo disponibile dopo i problemi ai muscoli addominali, e di Laurent Koscielny, che ha smaltito le tre giornate di squalifica. Possibile conferma della difesa a tre per l’alsaziano, col possibile partente Mustafi, lo stesso Koscielny ed uno tra Monreal e Kolasinac a formare la linea. Oxlade-Chamberlain sembrerebbe leggermente indietro nel ballottaggio con Bellerìn, mentre in mezzo è favorita la coppia Ramsey-Xhaka, sicuramente la pià completa tra quelle a disposizione di Wenger. Davanti, Ozil e Sanchez dovrebbero essere le due ali, con Lacazette unica punta.