La seconda giornata di Premier League si chiude con il botto: all’Etihad Stadium i padroni di casa del Manchester City ospitano l’Everton nel primo Monday Night della stagione.

I Citizens hanno aperto il loro campionato vincendo - non senza qualche patema - in casa della matricola Brighton. Con una formazione super offensiva, gli uomini di Pep Guardiola l’hanno sbloccata solamente al 70’ grazie ad un diagonale di Sergio Aguero su assist di David Silva, con il raddoppio arrivato qualche minuto più tardi per l’autogoal di Lewis Dunk. Hanno debuttato ufficialmente i nuovi acquisti Danilo, Walker, Bernardo Silva ed Ederson, mentre per Benjamin Mendy – reduce da un infortunio - l’esordio potrebbe arrivare stasera.

Aguero sblocca il match contro il Brighton | www.premierleague.com
Aguero sblocca il match contro il Brighton | www.premierleague.com

La prima giornata dell’Everton è stata come ogni tifoso si sarebbe sognato alla vigilia: successo per 1-0 sullo Stoke City firmato dal figliol prodigo Wayne Rooney, di nuovo in campo con la maglia numero 10 dei Toffees e subito decisivo. Gli uomini di Ronald Koeman si apprestano ad affrontare la quinta partita ufficiale della stagione: sono già tre le gare di Europa League, tutte e tre vinte, contro il Ruzomberok nel terzo turno preliminare – doppio 1-0 – e contro l’Hajduk Spalato – 2-0 nell’andata a Goodison Park -, a cui si aggiunge la prima giornata contro i Potters per uno score di 4 successi su 4 e soprattutto 0 goal subiti. In settimana è arrivato l’ultimo acquisto di questa super campagna acquisti, ossia Gylfi Sigurdsson dallo Swansea per oltre 50 milioni di euro e potrebbe anche già debuttare all’Etihad.

I precedenti fra Manchester City ed Everton sono 182, con il bilancio in perfetta parità: 68 successi a testa e 46 pareggi, con 246 goal segnati da entrambe le squadre; da quando esiste la Premier League, invece, i match giocati sono stati 40, con 18 successi dei Toffees e 14 dei Citizens. Il club di Liverpool non perde in casa degli Sky Blue in campionato dal 6 dicembre 2014, quando fu decisivo un rigore di Yaya Tourè, mentre gli uomini di Koeman nella scorsa stagione hanno inflitto la peggior sconfitta dell’anno alla squadra di Guardiola, 4-0 a Goodison Park.

Ad arbitrare l’incontro sarà Robert Madley.

Sponda City

Pep Guardiola può contare su tutta la rosa al completo: anche Gundogan e Mendy hanno ricominciato ad allenarsi in gruppo e sono a disposizione per il debutto casalingo. Il manager catalano nella conferenza di vigilia ha voluto tenere alta la guardia dei suoi: “L’Everton ha grandi giocatori, è una delle migliori squadre del campionato”. Per quanto riguarda la formazione, l’ex tecnico del Barcellona dovrebbe riproporre lo schieramento a trazione anteriore utilizzato nella prima, con solamente un cambio – dentro Sanè, fuori Danilo; per il resto, tutto confermato con la difesa a 3 e con Fernandinho nel ruolo di regista.

Probabile formazione (3-1-4-2):

Sponda Everton

Ronald Koeman non può che essere soddisfatto della sontuosa campagna acquisti estiva, culminata – per ora – con l’arrivo di Sigurdsson: “Sta bene, giocherà nelle prossime partite”, annunciando di fatto un suo impiego, dall’inizio o a partita in corso. Il punto di riferimento sarà ovviamente Wayne Rooney, alla caccia del 200esimo goal in Premier League - cifra raggiunta solamente dalla leggenda Alan Shearer, arrivato a quota 260.

Koeman è ancora indeciso se schierare la difesa a 3 o a 4: nella prima ipotesi ci sarebbe Phil Jagielka insieme a Keane e Williams, nella seconda il capitano siederebbe in panchina, con Cuco Martina e Baines come terzini; in avanti, dubbio Sandro Ramirez.

Probabile formazione (4-3-2-1):