I venticinque mila del John Smith's Stadium di Huddersfield tornano a festeggiare una vittoria casalinga, dopo 45 anni. I Terriers, nel primo posticipo domenicale della seconda giornata di Premier League, stendono per 1-0 il Newcastle grazie ad una rete di Mooy, continuando così il proprio viaggio in testa alla classifica e con due vittorie in due gare, convincendo sotto il profilo qualitativo e senza subire reti. Male i Magpies, poco pericolosi e abbastanza in difficoltà a centrocampo. 

Il gol di Mooy che ha deciso il match.

Le scelte - Wagner cambia poco nell'undici iniziale, togliendo soltanto Palmer dalla trequarti per inserire van la Parra, che con Ince e Kachunga supporta l'unica punta Mounié. A centrocampo conferma per Billing, in panchina Daniel Williams, mentre Hogg è ancora ai box, al pari di Nakhi Wells. Benitez attua invece tre modifiche, tutte obbligate: escono Dummett, Lejeune e Shelvey - i primi due infortunati, al pari di Yedlin, mentre il terzo sconta la prima di tre giornate di squalifica - ed entrano Clark, Lascelles e Mikel Merino. Davanti conferma per Gayle, sostenuto da Perez.

Fonte immagine: Twitter @PremierLeague
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Proprio l'ex Tenerife griffa la prima occasione della gara, un destro murato dalla difesa Terrier, mentre il tiro in porta che apre le danze lo scaglia Mooy dalla distanza, Elliot è bravo a distendersi ed andare in presa. L'australiano è protagonista al centro del campo, imponendosi come regista e uomo di impostazione: gli attacci dell'Huddersfield trovano spesso sfogo a destra, dove Kachunga è attivo ma poco preciso nei cross, Mounié ha infatti pochi palloni giocabili nei primi 45 minuti. Ne ha uno certamente migliore Ince intorno al quarto d'ora, su un errore in impostazione dei Magpies: l'ex Derby spara a salve, centralmente, un pallone vagante.

Poco dopo tocca anche a Lossl entrare negli highlights della partita, pure in grande stile: Ritchie prova un piatto destro dal limite diretto all'angolino basso, il portiere danese si allunga e con la punta delle dita devia in corner. Lo sprazzo dell'ex Bournemouth è una delle rare iniziative del Newcastle, che ci prova ancora oltre la mezz'ora con Atsu che sfonda a destra, ma vede il suo pericoloso cross murato da Schindler. Nel finale di prima frazione prova nuovamente a proporsi la squadra di Wagner: la difesa chiude due volte su Mounié, bravo a cercarsi i palloni, meno i compagni a servirlo.

Ci pensa Aaron Mooy, al rientro dagli spogliatoi, a togliere le castagne dal fuoco: è il 50' quando l'australiano, dopo una splendida azione corale, chiama l'uno-due a Kachunga, riceve al limite il passaggio di ritorno - con la complicità della pigra difesa ospite - e apre il destro per piazzare la palla a fil di palo senza dare scampo ad Elliot.

1-0 Huddersfield e Benitez che manda subito in campo Joselu, il quale si fa però notare prima di tutto per un involontario pestone rifilato a Lossl, poi impegnandolo al 67' dopo un bel dialogo con Atsu. Attinge dalla panchina anche Wagner, che cerca freschezza sulla trequarti con Quaner e Palmer: il gol lo sfiora il secondo, poco lucido su un corner a ribadire la palla in rete.

La gara nel finale si addormenta quasi completamente, tra il delirio dei tifosi di casa e gli ultimi assalti disperati del Newcastle, in grado di produrre soltanto un destro dalla distanza ed una girata di Joselu, innocui per Lossl, le cui prese corrispondono a un boato del pubblico, pari a quello che accompagna il triplice fischio di Pawson: finisce con la vittoria dei Terriers, che marciano a punteggio pieno in testa alla classifica. Benitez rimane ancora ancorato al fondo, senza punti all'attivo.