Seconda giornata di Premier League e l'Arsenal di Wenger ha tutte le intezioni di continuare sull'onda del successo ottenuto in rimonta sul Leicester. Wenger in settimana ha ribadito come Alexis Sanchez sarà anche per quest'anno un giocatore dei Gunners, nonostante il cileno non intenda rinnovare. Intanto il cileno non ci sarà per questa sfida, con la coppia Welbeck-Ozil messa alle spalle della punta di diamante Lacazette. Lo Stoke invece intende ottenere in casa propria i primi punti della stagione 2017/2018, dopo la sconfitta all'esordio con l'Everton. Hughes pare abbia messo sul mercato Bojan Krkic e infatti esordirà a pochissimi giorni dal suo arrivo Jesè, dietro ad un altro acquisto messo da falso nove, ovvero Choupo-Mouting. A trovare il colpaccio è lo Stoke, che con una partita fatta di difesa e con un contropiede riesce ad avere la meglio di un Arsenal voglioso, ma che non è stato in grado di segnare.

Formazione Stoke City (3-4-2-1) - Butland; Zouma, Shawcross, Cameron; Diouf, Allen, Fletcher, Pieters; Shaqiri, Jesé; Choupo-Moting. All. Hughes.

Formazione Arsenal (3-4-2-1) - Čech; Mustafi, Monreal, Kolasinac; Héctor Bellerín, Ramsey, Xhaka, Oxlade-Chamberlain; Ozil, Welbeck; Lacazette. All. Wenger.

Choupo-Mouting ha fatto da falso nove per lo Stoke. Fonte: https://twitter.com/stokecity
Choupo-Mouting ha fatto da falso nove per lo Stoke. Fonte: https://twitter.com/stokecity

PRIMO TEMPO

Tra le due è l'Arsenal la squadra a partire con un pizzico in più di aggressività, ma i ritmi sono comunque molto bassi, con entrambe le squadra che sembrano quasi aver paura di commettere già un errore decisivo, nonostante ci sia un gap tecnico notevole tra i Gunners e lo Stoke. Primo timido squillo, per provare a svegliare i tifosi sugli spalti, lo batte Ramsey, che controlla un bel suggerimento di Lacazette in area, ma viene disturbato dal ritorno di Diouf e conclude debolmente verso la porta. Molto più ghiotta l'occasione che capita due minuti dopo a Welbeck, che approfitta di un filtrante alto improvviso dei suoi per sorprendere la difesa biancorossa e calciare al volo da solo a tu per tu con Butland, ma il portiere è reattivo e riesce a respingere il tiro. Salgono leggermente i ritmi e i padroni di casa provano a rispondere. Al 21' Jesè porta infatti avanti un gran contropiede, lo spagnolo fa tutto bene, trovando anche Choupo-Mouting in area con un cross basso a rimorchio, ma il tiro dell'ex Schalke si rivela essere debole e prevedibile per Chech.

Brutta tegola per Hughes esattamente a metà della prima frazione. Shaqiri infatti, durante il contropiede fallito da Choupo-Mouting, si era fermato perchè aveva sentito un problema a un muscolo e infatti poco dopo lo svizzero è costretto a chiedere il cambio, con l'ingresso al 25' di Berahino. Poco dopo l'Arsenal costruisce un altra palla gol importante. Ozil batte un calcio piazzato con una sciabolata morbida che arriva fin sul secondo palo. La zona è scoperta e Ramsey ci si avventa a tutta velocità, calciando però proprio in bocca a Butland, che non ha problemi a mandare la sassata in corner. Risponde lo Stoke al 31', su un corner Shawcross riesce a svettare più in alto di tutti, ma manda il pallone leggermente troppo alto, salvando così Chech e l'Arsenal. Squadre che hanno difficoltà  a costruire azioni particolarmente elaborate anche a causa del diluvio che scatta su Stoke-on-Trent durante la partita. Non ci sono altri sussulti, le squadre vanno al riposo sul risultato di parità.

Butland è stato fondamentale per la vittoria. Fonte: https://twitter.com/stokecity
Butland è stato fondamentale per la vittoria. Fonte: https://twitter.com/stokecity

SECONDO TEMPO

Nella ripresa i padroni di casa sentono di poter fare il colpaccio e infatti trovano il gol del vantaggio: già una volta Jesè si era reso pericoloso, ma stavolta non fallisce, uno due con Berahino, pall in profondità e diagonale dello spagnolo a trafiggere Chech (1-0). I Gunners vengono tramortiti dal colpo, ma cercano di non disunirsi e di rispondere al colpo ricevuto. Al 58' Bellerin entra in area e riesce a tirare, sfruttando un bel pallone servitogli da Ozil, sulla corta respinta di Butland si avventa Welbeck, che però non centra la porta, permettendo allo Stoke di salvarsi in angolo. Adesso la partita è un batti e ribatti abbastanza serrato. Pochi minuti dopo infatti sono i Potters che potrebbero raddoppiare. Pieters recupera un pallone pericolosissimo e la crossa per Berahino, il quale però di testa non è abbastanza bravo da battere Cech. Al 67' è sempre Welbeck ad avere il pallone dell'1-1, ma il lancio di Giroud viene sprecato dall'inglese, che permette al portiere di casa di salvare ancora una volta il risultato.

Nella seconda metà del primo tempo i ritmi iniziano a calare e lo Stoke City può così difendersi con più tranquillità. Non bastano infatti gli ingressi di Walcott ed Iwobi per aumentare l'imprevedibilità dei Gunners, che si rendono pericolosi solo con un paio di colpi di testa, uno di Mustafi e l'altro di Giroud, ma senza successo. Potters che mantengono un bassissimo possesso palla ma, visto il vantaggio, possono permettersi il lusso di limitarsi alla fase difensiva, senza praticamente mai più servire Berahino, Ramadan e Choupo-Mouting. Il bunker di casa tiene. Lo Stoke City si assicura tre punti pesantissimi contro l'Arsenal, bravo a manovrare il pallone, ma che non è riuscito a colpire quando se ne è presentata l'occasione. Ora i Gunners potrebbero dover cominciare già ad inseguire le rivali. Padroni di casa che invece conquistano i primi punti e mettono fieno in cascina.