Il Real Madrid ipoteca la Supercoppa Spagnola. Al Camp Nou gli uomini di Zidane si impongono 3-1 nei confronti del Barcellona ed ora si presentano al ritorno con un enorme vantaggio. Partita vibrante ed intensa con il Madrid che passa in vantaggio all'inizio della ripresa con un autogol di Piquè ma il Barcellona, con la forza dei nervi, riesce a pareggiare con un rigore di Messi. Nei dieci minuti finali però la squadra di Zidane scappa con Ronaldo che segna e poi si fa espellere ed Asensio che fissa il punteggio sull'1-3 finale. Ritorno in programma mercoledì 16 alle ore 23.
Capitolo formazioni: il Barcellona scende in campo con il classico 4-3-3 col tridente d'attacco formato da Messi, Suarez e Deulofeu mentre il Real Madrid si schiera con un 4-3-1-2 con Kovavic al posto dello squalificato Modric e Isco a supporto di Bale e Benzema con Ronaldo inizialmente in panchina.
Partita molto tattica nei primi minuti con la prima azione che arriva al 10' ed è per il Barcellona con Suarez che controlla in area, dopo un lancio lungo, e calcia col mancino al volo ma Navas blocca. La risposta del Real Madrid arriva al 18' con Isco che entra in area, ubriaca di finte Vidal e calcia col destro cercando il primo palo, sfera che termina a lato. Con il passare dei minuti il Barca prova ad alzare il baricentro e al 25' si rende pericoloso con una punizione di Messi dal limite che termina di poco alta. Pochi minuto dopo Jordi Alba mette in mezzo per l'accorrente Messi ma Navas esce coi tempi giusti e mette in angolo.
La reazione del Real arriva al 37' e parte sempre dai piedi di Isco che parte da sinistra e mette in mezzo per l'accorrente Bale che gira col mancino ma Ter Stegen alza in angolo. L'ultima chance del primo tempo è sempre per i Galacticos con un cross in mezzo di Carvajal per Bale che va di testa ma la sfera si perde alta.
La ripresa si apre con il vantaggio del Real Madrid che arriva al 50' con il cross in mezzo di Marcelo dalla sinistra, che trova la scivolata di Piquè il quale devia nella propria porta, 0-1. Il Barca prova a reagire e al 53' va ad un passo dal pareggio con Vidal che mette in mezzo e non trova Messi di un non nulla; la sfera arriva poi a Deulofeu che prova un tiro-cross, ancora verso Messi, ma la sfera esce di nulla. Dall'altra parte, però, Benzema mette in mezzo per l'accorrente Carvajal che calcia a botta sicura da due passi ma Jordi Alba salva sulla linea. Al 59' squillo del Barcellona con Suarez che colpisce di testa, sugli sviluppi di un corner, ma Navas alza in angolo.
Al 70' torna a farsi vedere anche il Real Madrid con Carvajal che mette in mezzo per il neo-entrato Ronaldo che tenta la rovesciata ma la sfera termina alta. Un minuto dopo ancora Real con una bellissima azione corale che porta Marcelo davanti a Ter Stegen ma l'estremo di casa si salva come può. Su capovolgimento di fronte colossale occasione per il Barcellona con Denis Suarez che vince un rimpallo con Carvajal ma scivola al momento del tiro, sul pallone arriva Busquets che da due metri calcia alto. Un minuto dopo però succede di tutto con Navas che prima para due volte su Messi e Denis Suarez e poi stende Suarez in area, contatto dubbio ma l'arbitro assegna il rigore: dal dischetto Messi non sbaglia, 1-1.
La gioia del Barcellona dura poco perché all'80' il Real torna avanti con Ronaldo che punta Piquè, lo salta e con un destro a giro nel sette batte Te Stegen, 1-2. Passano due minuti e lo stesso Ronaldo lascia in dieci i suoi con De Burgos che estrae il secondo giallo al Portoghese reo, secondo l'arbitro, di aver simulato in area dopo un contatto con Umtiti. Il Barcellona, con l'uomo in più, prova a cercare con tutte le sue forze il gol del pari ma al 90' arriva il tris del Real con Asensio che riceve palla e dal limite lascia partire un mancino che si insacca sotto la traversa, 1-3 e fischio finale. Il Real Madrid vince ed ipoteca la Supercoppa, al Barcellona servirà l'impresa titanica nel match di ritorno.