Quella del 2017 è sicuramente una sessione di calciomercato piuttosto particolare. Perchè raramente è successo che, arrivati all'inizio del mese di agosto, ci fossero ancora così tanti calciatori di livello internazionale disponibili a lasciare il proprio club: si tratta di situazioni particolari, tutte ancora da chiarire per diversi motivi; il caso diventa ancora più strano se si pensa che la prossima stagione sarà quella precedente a quella del Mondiale 2018, in cui praticamente tutti questi giocatori hanno interesse a brillare per non perdere il biglietto per la Russia. Noi di VAVEL Italia abbiamo perciò selezionato 25 elementi, 5 per ognuno dei top 5 campionati europei, la cui situazione di mercato è ancora da chiarire e che, probabilmente, vi piacerebbe vedere nella vostra squadra del cuore.
Per iniziare questa mini-rubrica, abbiamo scelto quello che è semplicemente il campionato più bello del mondo: la Premier League. Dunque, eccovi 5 nomi piuttosto interessanti di giocatori che dovrebbero muoversi provenienti dall'Oltremanica.
Diego Costa
Chelsea - 7/10/1988
Partire dall'Inghilterra significa, volente o nolente, partire da Diego Costa. Il centravanti, capocannoniere del Chelsea campione britannico nella scorsa stagione, ha rotto con Antonio Conte che, esattamente come ha fatto Del Bosque con la Roja, lo ha riciclato in favore di Alvaro Morata. Scaricato dall'allenatore con cui aveva ritrovato la sua dimensione, lo spagnolo vuole rimettersi in gioco con quello che lo ha lanciato nei top europei, il Cholo, nello stesso club, l'Atlético Madrid. Almeno così sembrava fino a poco tempo fa.
Col suo solito carattere forte, pare proprio che abbia deciso di farsi sentire: "Non aspetterò i Colchoneros all'infinito". Un messaggio chiaro: ci sono le premesse perchè l'affare si faccia, ma il blocco del mercato dei biancorossi è un ostacolo da superare il prima possibile. Di stare fermo fino a gennaio, lui, non ne vuole sentire parlare: sta cercando allora un prestito, ma per ora nessuno si è messo in fila. Ecco che allora le sirene internazionali si fanno sentire: in particolare, il Milan avrebbe chiesto informazioni al suo agente, Jorge Mendes, in un recente incontro.
Alexis Sanchez
Arsenal - 19/12/1988
144 presenze, 72 gol e 42 assist con la maglia dell'Arsenal. Quel giocatore forte tecnicamente ma un po' troppo discontinuo che avevamo conosciuto nel nostro campionato è soltanto un vago ricordo: al pieno della sua carriera, Alexis Sanchez è un top player di livello mondiale pronto alla consacrazione definitiva in un club della sua caratura, che possa garantirgli qualche trofeo di valore in più. E il suo contratto scade nel 2018: visto che pare che i Gunners non abbiano le risorse per rinnovare il suo contratto alle cifre che lui pretende a causa di alcune regole imposte dalla Football Association, tante squadre hanno bussato alla sede dei londinesi.
Il rischio di perderlo a parametro zero l'anno prossimo è troppo grande per essere percorso: l'apertura alla cessione verso Bayern Monaco (che poi si è ritirato dalla trattativa), Paris Saint-Germain, Manchester City o - a quanto pare - Inter, ma solo per una cifra non inferiore ai 90 milioni di euro, che ha spaventato le varie pretendenti, tranne i parigini che per ora sono impegnati nella definizione dell'affare Neymar, ma poi in caso di cessione eccellente si fionderebbero sul cileno per completare, insieme a Cavani, un tridente da sogno.
Philippe Coutinho
Liverpool - 12/6/1992
A proposito di Neymar, il suo sostituto naturale, nell'ottica del Barcellona, sarebbe Philippe Coutinho. Anche lui, nella lega inglese, ha trovato la sua evoluzione definitiva rispetto a quel giocatore che era in Serie A, diventando leader tecnico del Liverpool, in cui gioca indifferentemente da centrocampista o da ala nel 4-3-3. Il contratto in essere, valido fino al 2022, rasserena Jurgen Klopp che lo avrebbe dichiarato incedibile. La situazione è chiaram dunque.
Nonostante ci sia la capacità economica per trattenere il sudamericano, i 5 volte campioni d'Europa fare i conti con la sua volontà: dire di no ad una chiamata blaugrana, comunque, resta molto difficile, ed una richiesta di cessione obbligherebbe i Reds ad accontentarsi di quella miseria che incasserebbero (si parla di somme fra i 100 e i 120 milioni di euro). Dovesse poi il calciatore manifestare la volontà di rimanere, i catalani hanno comunque una lista della spesa piuttosto ampia e di qualità...
Ross Barkley
Everton - 5/12/1993
Chissà che per il Barça non sia un'opzione plausibile, con i 222 milioni che potrebbero arrivare dalla cessione del fuoriclasse brasiliano sopracitato, prendere anche Ross Barkley dall'Everton. In Inghilterra credono di sì e si parla anche di praticamente tutte le altre big del campionato interessate, Liverpool a parte (d'altronde per questioni di rivalità cittadina, le Toffees non lascerebbero mai andare il giocatore dall'altra parte della Merseyside). Questo perchè il talento, all'inglese, non manca per niente (la continuità però sì).
In pole al momento ci sarebbe il Tottenham secondo i media locali: l'intoppo sarebbe sulla richiesta d'ingaggio del 23enne, pari a quasi 7 milioni di sterline annui e ritenuta troppo alta dagli Spurs. Diciamo che il carattere personale, finora, ha rappresentato in generale il peggior problema nella carriera dell'eclettico trequartista: trovasse la sua dimensione ha già dimostrato, in campo, di poter essere devastante.
Riyad Mahrez
Leicester City - 21/12/1991
Non sarà un profilo di livello assoluto, ma bisogna ricordare che Riyad Mahrez è stato eletto miglior giocatore della Premier League nel 2015-2016 ed un suo addio - di conseguenza - rappresenterebbe comunque una perdita per il campionato. Anche perchè, di speranze che l'algerino rimanga nel Paese dov'è, ce ne sono poche: solo l'Arsenal sarebbe interessata ma solo dopo l'addio di Sanchez.
In pole, per quest'acquisto, al momento si è piazzata la Roma: i giallorossi non vogliono però accontentare la richiesta di 40 milioni del Leicester, e sono fermi ad una proposta di 35. Forse con l'inserimento di alcuni bonus la tratta si potrebbe sbloccare: resta che l'esterno africano ha "solo" 26 anni, un prezzo non inaccessibile e voglia di giocare la Champions League: potrebbe rappresentare un tipico affare "di agosto", non dovesse concludersi positivamente la tratta con i capitolini.