I Quarti di Finale della Gold Cup sono giunti al termine. Il Messico ha battutto di misura l'Honduras per 1-0, mentre la Giamaica ha vinto soffrendo il match contro il Canada, squadra che si è confermata difficile da affrontare. Appuntamente con le semifinali del 23 e 24 luglio, con Costa Rica-Stati Uniti e Messico-Giamaica, in quel che si prospetta come una sorta di replay della finale dell'ultima edizione.
GIAMAICA 2 - 1 CANADA
Bellissima partita in quel dell'University of Phoenix Stadium. Giamaica e Canada hanno dato vita a un match entusiasmante e ricco di goal, con tanta intensità sotto ogni punto di vista. Ad avere la meglio sono stati i giamaicani, capaci di imporsi già dal 6' minuto con il goal di Francis. Tuttavia, però, il Canada ha giocato meglio nella prima frazione di gioco, mettendo in mostra tutta la sua atleticità e propensione nella fase offensiva. Nella ripresa la storia non cambia: sono i canadesi ad avere in mano il comando, ma la Giamaica è molto brava e abile a coprirsi e ripartire in maniera fulminante. Detto e fatto: Williams al 50' fa 2-0, mandando in estasi tutti i suoi tifosi che stanno accarezzando ancora una volta l'idea di disputare una semifinale. Gli avversari non ci stanno a perdere in questo modo, e dieci minuti più tardi arriva il goal firmato Hoilett, ben assistito da Piette. Nel finale è assedio dei nord-americani, ma la squadra di Whitmore tiene bene il campo e porta a casa la qualificazione. Il Canada avrebbe meritato qualcosa in più, ma la Giamaica è veramente letale quando ti attacca in contropiede.
MESSICO 1 - 0 HONDURAS
Una prova insolita da parte del Messico contro la modesta Honduras. I messicani hanno vinto per 1-0 grazie al goal di Pizarro dopo soli quattro minuti, ma l'impressione è stata che la squadra di Osorio abbia finalmente trovato la giusta quadratura sotto l'aspetto difensivo. Hanno tenuta a bada tutti gli attacchi offensivi degli honduregni, mai così positivi in tutta questa competizione. Vivaci in attacco, con una discreta qualità nel palleggio. I messicani si qualificano meritatamente se pur con un punteggio di misura, a testimonianza dell'ottimo lavoro che il tecnico colombiano sta compiendo: è la terza partita consecutiva senza prendere goal, chiaro segnale che giustifica l'elevato potenziale della rosa.