I Campioni d'Inghilterra in carica del Chelsea hanno iniziato a scaldare i muscoli in vista dell'intensa stagione. Tutti a Cobham, dunque, ad esclusione di Diego Costa. Lo spagnolo è in permesso, l'ipotesi cessione resta all'ordine del giorno, con l'Atletico Madrid sullo sfondo. Tutto come lo scorso anno, a parte l'addio di John Terry che è approdato all'Aston Villa. In entrata c'è solamente un Rudiger da segnalare, e un Willy Caballero arrivato a costo zero solamente per fungere da valida alternativa all'intoccabile Courtois.

E' anche per questo motivo che Conte inizia questo ritiro con tante perplessità e dubbi. Il valore della rosa è indiscutibile, ma per competere su quattro fronti (Premier, Champions, FA Cup e English Football League Cup) bisogna assolutamente intervenire sul mercato con l'acquisizione di 3-4 profili di spessore internazionale. Le richieste del tecnico parlano di due laterali difensivi, un centrocampista e un centravanti. Sulle corsie laterali piacciono molto Danilo e Alex Sandro, mentre in mediana si sta cercando in tutti i modi di battere l'agguerrita concorrenza del Manchester United per Bakayoko del Monaco. Attaccante? Il sogno Lukaku è definitivamente sfumato, ma la pista che porta a Morata è sempre viva: sarebbero già pronti 80 milioni per lo spagnolo, con Belotti che potrebbe rappresentare una valida alternativa.

C'è un sostanzioso budget da poter investire dopo le cessioni di Aké al Bournemouth (23 milioni), Cuadrado alla Juventus (20 milioni), Begovic al Bournemouth (11,5 milioni), Traoré al Lione (10 milioni) e Atsu al Newcastle (7,5 milioni). Il ricavato tocca la soglia dei 70 milioni, ma per il momento non sono stati investiti secondo indicazioni di Conte (Rudiger escluso). Il tecnico italiano, però, merita di essere esaudito sul mercato dopo la straordinaria cavalcata della passata stagione. Il tempo stringe, anche perchè le gare che contano iniziano ad avvicinarsi: il 6 agosto, infatti, ci sarà già il Community Shield contro l'Arsenal.