Con l'ufficialità di Alexandre Lacazette dal Lione all'Arsenal, ha preso il via il valzer di attaccanti che nell'arco di questa sessione estiva di mercato cambieranno casacca.

Tra i tanti nomi circolati in queste settimane, certamente quello di Romelu Lukaku è stato tra i principali; il belga infatti, sembra esser giunto al termine della sua avventura con l'Everton. Nonostante i Toffies stiano mettendo in piedi una squadra di primissimo livello per la stagione in procinto di cominciare - con la suggestione di un ritorno a Liverpool di Wayne Rooney sempre più reale - la decisione di Lukaku è stata irremovibile. Sulle tracce dell'ariete classe 1993 si sono inserite Chelsea e Manchester United, entrambe alla ricerca di un attaccante giovane ed affermato per dare l'assalto alla prossima Champions League. Blues e Red Devils però, hanno a lungo seguito anche il profilo di Alvaro Morata, prima accostato alla squadra londinese, poi dato per vicino ai diavoli rossi allenati da Mourinho, che al contrario da quelle che erano le previsioni, sembra aver scelto il belga allo spagnolo. 

Romelu Lukaku. Fonte foto: getty images Europe.
Romelu Lukaku. Fonte foto: getty images Europe.

In Inghilterra infatti, ne sono certi: Romelu Lukaku sarà un nuovo calciatore del Manchester United. Secondo quanto riportato dalla BBC, United ed Everton hanno raggiunto un accordo sulla base di 75 milioni di sterline, una cifra astronomica che farebbe di Lukaku il calciatore più pagato della storia dello United e della Premier League
Se l'accordo dovesse perfezionarsi e Lukaku vestirsi di rosso, a quel punto tornerebbe in discussione il futuro di Alvaro Morata, nei giorni scorsi individuato come rinforzo ideale per lo scacchiere di Mourinho e del suo United.

La scelta del mago di Setubal però, sembra essere ricaduta su Lukaku, centravanti dalle caratteristiche decisamente diverse rispetto all'ex Juve. Già rodato per un campionato ostico come la Premier League, Lukaku assicura grande presenza negli ultimi sedici metri, una struttura fisica esplosiva e un fiuto del gol fuori dal comune. Queste, come tante altre skills in grembo al centravanti Toffies hanno fatto propendere Mourinho verso la scelta del belga, futuro numero 9 dei Red Devils.