"Ho sempre sognato di giocare per questo club".
Si presenta così Alexandre Lacazette, nuovo acquisto dell'Arsenal di Arsène Wenger, che attraverso il sito ufficiale dei Gunners si è presentato ai suoi nuovi tifosi. Sessanta milioni di euro sborsati dai londinesi per portare a casa l'attaccante ex Lione, corteggiato da gran parte dell'Europa e soprattutto dall'Atletico Madrid, il cui blocco della sessione estiva di mercato ha favorito proprio l'Arsenal nella trattativa. Come detto, l'attaccante francese ha parlato, per la prima volta da nuovo giocatore dei Gunners, tramite il sito del club.
"Come mi sento? Sono davvero felice ed orgoglioso di essere qui, perché l'Arsenal è un club leggendario. Durante tutta la mia gioventù, grazie a Thierry Henry e ad altri giocatori francesi, ho sempre sognato di giocare per questo club, ed oggi il mio sogno si è avverato".
Si guarda anche a cosa ha spinto il francese ad accettare il club londinese: "Il passato dell'Arsenal, mi piace la sua storia. Inoltre, il fatto di avere un allenatore francese, che è stato qui così a lungo, stabilmente, è qualcosa che mi ha sicuramente colpito positivamente. E' chiaro che il fatto che qui giochino tanti giocatori francesi mi ha aiutato nella scelta. Inoltre, personalmente credo che l'Arsenal giochi il miglior calcio d'Inghilterra".
Un rapido sguardo anche al suo modo di giocare e come intende mettersi al servizio di Wenger: "Quando gioco mi piace usare il mio ritmo e provare a mettermi in stretto legame con i miei compagni di squadra. Come attaccante, è chiaro che mi piace far gol, ma non è soltanto questo ciò che mi preme. Mi piace provare a giocare bene a calcio, provando a farlo con il resto della squadra". Dopo l'ottima stagione trascorsa - con Lacazette che ha chiuso con la seconda migliore percentuale di realizzazione in Europa - l'ex Lione prova così a spiegare i motivi dei suoi successi personali: "Per fare tutti quei gol l'aspetto principale è quello di avere una squadra alle tue spalle che ti mette in condizione di farli. Ogni volta che prendo un tiro è perché credo fermamente di poter segnare, non tiro solo per il gusto di farlo. Ho sempre provato a chiedere il meglio da me stesso, che sia tirare o passare la palla. Provo a restare calmo in tutte le situazioni possibile e lavorare duramente sulle cose da migliorare".
Ed infine, un messaggio ai tifosi: "Darl il 101% per questa maglia in ogni partita. Voglio mostrare il sudore della mia maglia al termine di ognuna. Voglio dare il massimo che posso per provare a vincere tutte le partite e tutti i titoli a disposizione".