Tra 7 settimane - il 12 di agosto - la Premier League scende in campo con la prima giornata, ma c’è una squadra che non ha ancora la certezza di chi sarà il proprio tecnico: si tratta del Newcastle, con Rafa Benitez alle prese con un’insofferenza verso il club. Dopo la retrocessione e l’immediata promozione nella massima serie conquistata, la società aveva promesso all’ex allenatore del Napoli un mercato sontuoso; patti però non rispettati finora, visto che diverse trattative sono saltate e non è stato ancora acquistato nessuno.

Per i ruolo di portiere sono sfumate le due piste preferite da Benitez, ossia Pepe Reina, prossimo al rinnovo con il Napoli, e Willy Caballero, che si è accordato con il Chelsea al termine del suo contratto con il Manchester City. Dai Citizens si puntava ad avere almeno uno fra Fabian Delph ed Eliaquim Mangala, ma entrambi hanno rifiutato per accasarsi rispettivamente a Stoke City e Lione; anche l’attaccante Tammy Abraham del Chelsea, impegnato ora con l’Under 21 inglese nell’europeo in Polonia, ha preferito lo Swansea al Newcastle. Dunque, nessun nuovo innesto, a parte Christian Atsu, che ha già fatto parte dei Magpies nella scorsa stagione ed è stato riscattato.

La notizia del malumore di Benitez si è sparsa nella serata di ieri e nessun esponente del club ha voluto commentare, segno che qualcosa sta ribollendo in pentola. L’eventuale addio dell’ex Inter e Real Madrid metterebbe nei seri guai la società bianconera, visto che a meno di due mesi dall’inizio della stagione è difficile reperire un sostituto di livello. Questa situazione per la verità si era già verificata nello scorso febbraio, al termine della finestra invernale di mercato, quando anche allora il Newcastle aveva deciso di non operare in entrata, al contrario di ciò che pensava Rafa, il quale venne poi convinto a non abbandonare; dopo qualche mese dunque, si ripete lo stesso scenario, ma stavolta il finale potrebbe essere diverso.