Rispetta i pronostici, con molte più difficoltà del previsto, la Germania. La netta superiorità tecnica dei tedeschi si nota solo a tratti, con un'Australia generosa, che non si arrende mai e quando può colpisce, mancando però la stoccata per il pareggio. Dopo aver riacciuffato il risultato, gli oceanici si lasciano sorprendere, concedendo prima un rigore e poi lasciando campo al terzo gol avversario, che si rivela essere quello decisivo. Finisce dunque 2-3 per la Germania.
Formazione Australia (3-4-2-1) - Ryan; Degenek, Sainsbury, Wright; Leckie, Milligan, Luongo, Behich; Rogic, Mooy; Juric.
Formazione Germania (4-2-3-1) - Leno; Kimmich, Mustafi, Rudiger, Hector; Rudy, Goretzka; Brandt, Stindl, Draxler; Wagner.
Partono subito senza pietà i Panzer: c'è spazio sulla destra per Brandt che scatta e, un attimo prima di andare oltre il fondo del campo, mette un pallone all'indietro per Stindl, che arriva a rimorchio e scarica in rete alle spalle di un incolpevole Ryan (0-1). Molto disattenta la difesa degli oceanici nell'occasione. Australia che comunque non si scolla dopo il gol preso quasi a freddo e continua a fare la sua partita, anche se sulle fasce i tedeschi creano non pochi problemi. Al 16' la Germania sfiora il raddoppio, sfruttando sempre le ali. Lancio in profondità per Goretzka, che prende palla, scatta e mette in mezzo, ma Wagner in tuffo gira la palla oltre il primo palo, mandando in fumo l'occasione. Brandt poi continua a portare pericoli alla porta degli avversari.
Al 21' viene lanciato da Goretzka, inciampa, ma salta comunuqe Behich, andando poi ad accentrarsi e calciare, Ryan salva in tuffo. I tedeschi si mangiano il raddoppio in tutti modi. Poco dopo è Wagner a sbagliare. Altro lancio per lui, che viene pescato solo in area. Il centroavanti stoppa il pallone e tira ad incrociare, mandando però fuori il pallone. Al 28' Brandt si mette in proprio e scarica un bolide dalla distanza, anche stavolta Ryan in tuffo salva i suoi. Australia che riesce finalmente a farsi vedere dopo la mezz'ora. Calcio piazzato dalla sinistra. Sainsbury sfugge alle marcature e tutto solo in area colpisce di testa, ma manda la palla clamorosamente a lato. Risponde la Germania un minuto dopo. Ennesimo cross insidioso, stavolta di Stindl, potrebbe insaccare Draxler a porta vuota, ma Leckie salva tutto all'ultimo istante. Oceanici che al 41' trovano il clamoroso pareggio. Rogic parte in contropiede, il suo primo tiro viene ribattuto e Leno si tuffa da un lato. La palla torna all'australiano che ricalcia al volo, il portiere tedesco si tuffa dall'altro lato, ma il riflesso è goffo e si lascia passare la palla tra le mani (1-1). Bastano pochi secondi però e la squadra di Low torna alla carica. Goretzka viene falciato in area. Per l'arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto va Draxler, spiazza Ryan e riporta i suoi in vantaggio (1-2).
Nel secondo tempo, vista l'eccessiva sofferenza del primo, la Germania decide di chiuderla subito: Kimmich con un delicato tocco smarca Goretzka, che si invola, ignora il compagno al centro e scarica dalla destra un tiro violento alle spalle di Ryan (1-3). La partita però non è ancora in archivio. L'Australia segna al 56' con un giallo: malissimo di nuovo Leno. Rogic calcia al volo, dopo che la sua punizione viene ribattuta, palla bloccata dall'estremo difensore, che poi se la lascia sfuggire, permettendo a Juric il tap-in (2-3). Serve però la convalida della Var, c'è infatti un tocco di spalla sospetto al momento del gol, ma la moviola in campo convalida il gol. Oceanici dunque ancora in gara, nonostante la netta superiorità tedesca. I teutonici ora sono più cauti, con Low che inserisce Sule per Brandt e cambia assetto. L'Australia fa girare il pallone attendendo un varco per colpire. Ritmi che calano notevolmente. Il neoentrato Troisi al 73' si fa notare per un tiro a giro, bloccato da Leno in tuffo.
Difesa australiana che al 75' esprime troppa sicurezza, permettendo a Werner di recuperare un pallone sanguinosissimo proprio nel cuore dell'area. L'attaccante dribbla il marcatore, scarica la staffilata sul primo palo, ma centra il montante. Kruse al 79' spreca un'ottima chance, scaricando tra i guanti di Leno la difesa del pallone di Juric. L'ultimo quarto d'ora scorre senza che nessuna delle due squadre abbia le energie per fare altro, finisce 2-3 per i tedeschi, che conquistano i primi tre punti di questa Confederetions Cup.