La seconda giornata dell'Europeo Under 21 si apre con una sfida che si preannuncia particolarmente spettacolare, in quanto si affrontano due delle squadre più forti della competizione. Da una parte il Portogallo, forte del 1° posto nel girone di qualificazione, che vuole riscattare i due secondi posti racimolati nel 1994 e più recentemente nel 2015. Dall'altra parte una Serbia, che dopo aver chiuso al 2° posto il proprio girone di qualificazione alle spalle dell'Italia si è dovuta giocare l'accesso all'Europeo nello spareggio contro la Norvegia vinto per 2-1. Anche i balcanici come i portoghesi hanno una tradizione negativa in questa competizione, in quanto per ben due volte sono riusciti a sfiorare il trofeo senza però alzarlo. Ciò è avvenuto nel 2004 e nel 2007. Questi dati basterebbero di per sè a spiegare che tipo di partita ci aspetta.

Entrando però nell'aspetto tecnico della sfida si può notare come abbondi la qualità in entrambe le selezioni. Rui Jorge si una difesa di tutto rispetto considerando la presenza di giocatori come Joao Cancelo e Ruben Semedo. Due elementi che garantiscono corsa sulle fasce e solidità al centro della difesa. A centrocampo il selezionatore portoghese ha l'imbarazzo della scelta, infatti con giocatori come Ruben Neves, Bruno Fernandes, Renato Sanches e Diogo Jota la qualità è garantita. Quattro centrocampisti, che per le rispettive caratteristiche potrebbero anche essere complementari, con il mediano del Bayern Monaco (Renato Sanches) capace di fare da schermo davanti alla difesa, con ai suoi lati una mezzala di contenimento come Neves ed una di spinta come Bruno Fernandes, con Diogo Jota a fungere da trequartista alle spalle delle due punte. Questi ultimi due potrebbero anche alternarsi nel ruolo, senza che venga stravolta l'identità della squadra. In attacco i due giocatori di spessore sono ovviamente Bruma e Gonçalo Guedes, in particolare il centravanti del Paris Saint-Germain è colui che dovrà permettere alla squadra di fare il salto di qualità necessario per vincere il torneo. 

Dall'altra parte Lalatovic può fare affidamento per quanto riguarda alla fase difensiva alla grande intelligenza tattica di Milos Veljkovic. Il giocatore del Werder Brema è chiamato a guidare tutto il reparto arretrato, in modo da permettere alla squadra di poter offendere senza però sbilanciarsi. A centrocampo la qualità sale grazie a giocatori come Gacinovic, Grujic, Zivkovic e Lukic. Quattro elementi sui quali conterà moltissimo il c. t. serbo, che in particolare si aspetta molto dal regista del Torino, che dovrà non solo far partire la manovra da dietro grazie alle sue doti in fase d'impostazione, ma anche fare da schermo davanti alla difesa quando c'è da contenere la manovra avversaria. Il selezionatore serbo potrebbe affiancare al n.25 del Torino, uno tra Gacinovic e Grujic, con il giocatore dell'Eintracht Francoforte più abile in fase di ripiegamento che di spinta, mentre il centrocampista del Liverpool sa come non dare punti di riferimento muovendosi tra le linee difensive avversarie. Per quanto riguarda Zikovic invece è probabile che Lalatovic lo dirotti sulla corsia esterna, in modo da dare sostegno agli attaccanti.

Da un punto di vista tattico la partita dovrebbe essere condotta dal Portogallo, con la Serbia ad agire da rimessa. Infatti per l'occasione Rui Jorge ha scelto il 4-4-2 con il centrocampo a rombo. Ecco gli undici:

Dall'altra parte Lalatovic si oppone con il 4-3-3:

Questi invece sono tutti i giocatori a disposizione dei due allenatori per questa competizione:

PORTOGALLO

PORTIERI

#1 Bruno Varela

#12 Miguel Silva

#22 Joel Pereira

DIFENSORI

#2 Joao Cancelo

#3 Edgar Iè

#4 Tobias Figueiredo

#5 Ruben Semedo

#13 Kevin Rodrigues

#14 Pedro Rebocho

#15 Fernando Fonseca

CENTROCAMPISTI

#6 Ruben Neves

#8 Francisco Geraldes

#10 Bruno Fernandes

#11 Iuri Medeiros

#16 Renato Sanches

#17 Francisco Ramos

#19 Diogo Jota

#23 Joao Carvalho

ATTACCANTI

#7 Daniel Podence

#9 Gonçalo Paciencia

#18 Gonçalo Guedes

#20 Bruma

#21 Ricardo Horta

SERBIA

PORTIERI

#1 Filip Manojlovic

#12 Dorde Nikolic

#23 Vanja Milinkovic-Savic

DIFENSORI

#2 Milan Gajic

#3 Nemanja Antonov

#4 Nikola Milenkovic

#5 Milos Veljkovic

#6 Radovan Pankov

#13 Miroslav Bogosavac

#14 Vukasin Jovanovic

#15 Aleksandar Filipovic

CENTROCAMPISTI

#8 Nemanja Maksimovic

#10 Mijat Gacinovic

#16 Marko Grujic

#17 Andrija Zivkovic

#18 Dejan Meleg

#19 Sasa Lukic

#20 Mihailo Ristic

#22 Srdan Plavsic

ATTACCANTI

#7 Ognjen Ozegovic

#9 Uros Durdevic

#11 Aleksandar Cavric

#21 Nemanja Radonjic

Calcio d'inizio alle 18 allo "Stadion Zdzislawa Krzyszkowiaka" di Bydgoszcz.