Tempo di qualificazioni in terra europea: dopo la prima tornata di ieri, che ha visto trionfare Olanda, Belgio e Portogallo a fronte delle cadute di Francia e Ungheria rispettivamente in Svezia e Andorra, continua la girandola di incontri validi per i gironi di qualificazione a Russia 2018. Passato il giro di boa delle cinque partite, sono ancora tanti i gironi con la qualificazione in discussione: non sembrerebbe il caso però del raggruppamento C. Difatti, a farla da padrone è la Germania, a punteggio pieno, che alle 20.45 affronterà San Marino in quel di Norimberga. Nonostante la nazionale molto giovane (mancano Ozil, Kroos, Neuer e Mueller per citarne alcuni) Loew non vorrà lasciare nulla agli avversari in quella che è una vera e propria prova generale per la Confederations Cup che partirà tra una settimana. Dietro, invece, incroci interessanti: alle 18:00, l'Azerbaijan si giocherà in terra amica le possibilità di agganciare l'Irlanda del Nord al secondo posto che vale i playoff, mentre in serata la Norvegia, quasi eliminata, se la vedrà con la Repubblica Ceca.
Spostandoci nel gruppo E, la situazione è simile: la Polonia di Lewandowski, prima con 13 punti, ha la qualificazione diretta quasi in tasca e si appresta ad ospitare la Romania (20.45), a sua volta immersa in una bagarre a quattro squadre, tutte raccolte in due punti, per il secondo posto. Anche un pareggio potrebbe essere cruciale per gli uomini di Daum, dato che la Danimarca sarà impegnata sul campo del Kazakhistan, fin qui poco più che cuscinetto nel girone, mentre Armenia e Montenegro si sfideranno in un primo scontro diretto che delineerà le gerarchie della corsa al posto negli spareggi.
Chiude il programma di giornata il tris di partite del gruppo F: il match catalizzatore è sicuramente il derby Scozia-Inghilterra delle 18:00, che oltre ai discorsi di classifica (i ragazzi di Southgate guidano il girone a quota 13, +6 sui "cugini" che puntano a rimontare rispettivamente uno e due punti a Slovenia e Slovacchia) presenterà una curiosa ricorrenza cromatica. Come nella partita d'andata, infatti, la FIFA ha posto il veto al classico blue vs white, blu contro bianchi, a causa degli evidenti inserti bianchi della nuova divisa scozzese. All'epoca, furono proprio Fletcher e compagni a sfoggiare un criticatissimo kit rosa fluo (quello da trasferta), ma all'Inghilterra andrà meglio: previsto l'uso della terza divisa totalmente rossa. In serata, invece, sfida a distanza tra Slovenia e Slovacchia, separate da un solo punto tra secondo e terzo posto: la selezione di Birsa, Ilicic e Kurtic se la vedrà con Malta, ancora senza punti in questa qualificazione al mondiale, mentre quella di Marek Hamsik e Juraj Kucka affronterà l'ostica trasferta in Lituania.