Oltre alla partita tra Germania e Danimarca, finita 1-1 con Kimmich a rispondere al gol di Eriksen, ieri sera si sono giocate altri due match amichevoli: Ucraina-Malta e Israele-Moldavia. I risultati, però, non sono quelli che tutti si aspettavano alla vigilia.

Ucraina-Malta 0-1

La prima emozione del match la regala l'Ucraina: Yarmolenko dribbla due giocatori in mezzo al campo, allarga per Morozyuk che mette in mezzo un bel cross su cui si avventa Seleznev, ma la sua conclusione sbatte sul palo prima di finire sul fondo. La risposta di Malta arriva subito ed è decisiva: Pisani mette in mezzo un pallone pericoloso, teso e forte, su cui il primo ad arrivare è Muscat che, in tuffo, buca Pyatov per il vantaggio ospite. Siglato il vantaggio, Malta, rifugge nel contropiede rendendosi pericolosa prima con Effiong e successivamente con Schembri che approda in area venendo atterrato da Pyatov in uscita bassa. Per l'arbitro non c'è nulla e termina così il primo tempo. Nella ripresa inizia il valzer dei cambi e le azioni più pericolose le crea l'Ucraina. A provarci è Tsygankov prima con una conclusione al volo dal centro dell'area, poi da fuori area, ma i suoi tiri trovano sempre pronto Bonello. L'ultima occasione del match è ancora di marca casalinga: questa volta al tiro ci va Shepelev che dall'interno dell'area di rigore spreca tutto e manda a lato regalando una storica vittoria a Malta.

Israele - Moldavia 1-1

Dopo un primo upset, la serata di ieri ne stava regalando un altro. Tra Israele e Moldavia accade tutto nel secondo tempo, dopo una prima frazione di studio e senza grandi occasioni da rete. I secondi quarantacinque minuti, infatti, si aprono subito con il vantaggio moldavo siglato da Ginsari, bravo a colpire di testa tra le maglie israeliane approfittando della sciagurata uscita di Goresh. La squadra di casa risponde immediatamente con una colpo di testa dalla lunga distanza da parte di Zahavi che trova sulla sua strada un reattivo Pascenco. La Moldavia però non demorde ed in contropiede impegna il portiere israeliano, bravo ad evitare il tracollo della propria nazionale. A dieci dalla fine ci prova in rovesciata Sahar, ma la sua acrobazia termina di poco a lato. Il finale è tutto di marca israeliana: Shechter va vicinissimo al gol, ma la palla viene ribattuta sulla linea, poi però al 94' viene atterrato in area e l'arbitro concede la massima punizione. Sul dischetto va Sahar che con freddezza spiazza Pascenso firmando il finale 1-1.