La nazionale italiana è al lavoro a Coverciano per preparare il duplice impegno che la vedrà opposta all'Uruguay (gara amichevole) ed al piccolo Liechtenstein in una sfida ben più importante in quanto sono in palio punti in ottica qualificazione al prossimo mondiale, in Russia. E' intervenuto in conferenza stampa il commissario tecnico Giampiero Ventura che per prima cosa non ha potuto esimersi da un commento riguardo alla finale di Champions League giocata ieri, la quale ha incoronato il Real Madrid, ai danni della Juventus di massimiliano Allegri: "Io penso che il calcio italiano non esca per nulla ridimensionato. Essere comunque arrivati in finale è un risultato positivo e 90' minuti non cancellano quanto di buono la Juventus ha fatto vedere in tutta la competizione. Certo, l'esito del campo è inoppugnabile, va accettato, ma condivido il pensiero espresso da Agnelli poche ore fa, e cioè che l'annata dei bianconeri è stata eccezionale e che è mancata solo la ciliegina finale".
L'allenatore non sembra essere troppo preoccupato dal possibile contraccolpo psicologico che i giocatori della Juventus potrebbero accusare dopo la disfatta di Cardiff. Riguardo alla BBC, ovvero Barzagli, Bonucci e Chiellini, sottolinea: "Sono un punto di riferimento per me, per i calciatori più giovani ed anche per la Federazione. Sono il presente di questa squadra, ed ora avranno tanti stimoli e quella voglia addosso di rivalsa, e vorranno subito cancellare questa delusione. Conoscendo Bonucci, e faccio un nome a caso, sono sicuro che arriverà con la rabbia in corpo. Puntiamo forte su di loro, e non credo possano risentire di ciò che è stato ieri al Millennium Stadium". Contro l'Uruguay potrebbe esserci riposo per i reduci dalla finale di Champions League: "Al momento non vi so dire nulla a riguardo. Io attendo che arrivino qui, per valutare le loro condizioni fisiche. Mi hanno espresso totale disponibilità qualche settimana fa, anche riguardo alla prima gara che andremo ad affrontare contro i sudamericani, quindi non sono per nulla preoccupato di non averli a disposizione. Aggiungo che per fortuna alleno un gruppo ampio e variegato, dalle ottima qualità tecniche e da cui posso attingere tante risorse, con relativa tranquillità".
Infine, due parole sul portiere del Milan, Gigio Donnarumma e la sua questione riguardo al rinnovo con il Milan: "Sarebbe da presuntuosi entrare nel merito di cose che non si sanno. Sono le problematiche del mercato, lui ha 18 anni e un grande futuro per cui fa più rumore. Questi problemi però devono rimanere fuori da Coverciano: noi non siamo una squadra di club, siamo la Nazionale e dobbiamo lavorare solo ed esclusivamente per il bene di questa squadra. Non dobbiamo farci distrarre da voci esterne, abbiamo tanto da lavorare qui".