Fabrizio Ravanelli si candida per la panchina del Middlesbrough, retrocesso dopo un solo anno di Premier League nonostante l'ottimo calciomercato estivo. L'ex attaccante della Juventus, che in carriera ha anche vestito la casacca del Boro nell'annata 1996-97, non nasconde il suo amore verso i tifosi del Boro, sempre calorosi nonostante le difficoltà di questa stagione: "La Championship è un buon campionato con tante squadre di qualità. Il Boro è sempre nel mio cuore, è stata una grande esperienza in Inghilterra anche perché sono stato fra i primi italiani a giocare in Premier. - ha detto ai microfoni di Sky Sports News - Amo i tifosi del Middlesbrough, sono fantastici e sarebbe speciale per me tornare li'".
E, a proposito della disastrosa stagione del club inglese, partita con grandi speranza ma conclusasi mestamente con una dolorosa retrocessione, Ravanelli "consiglia" le prossime mosse che dovrebbe adottare la società: "Sono molto dispiaciuto per la retrocessione ma ora è importante ripartire. La società deve mostrarsi ambiziosa perché il Middlesbrough ha le potenzialità per entrare nelle top 10 della Premier League. Mi piacerebbe esserne l'allenatore, se il presidente Gibson mi chiamasse sarebbe bello".
Reduce da un'esperienza, all'Ajaccio, durata solo sei mesi, Penna Bianca ha voglia di rimettersi in gioco, scrivendo pagine importanti nel suo nuovo ruolo professionale: "Voglio ricominciare ad allenare e non voglio commettere l'errore di fare una scelta sbagliata. È l'inizio di una nuova carriera per me e spero di avere una possibilità a luglio, prima che cominci la stagione. E perché non al Middlesbrough? Se Steve Gibson mi chiamasse, nessun problema, sarebbe un onore".