Dopo una stagione passata fra Claudio Bravo, acquistato la scorsa estate per 18 milioni di euro dal Barcellona, e Willy Caballero, che ha poi conquistato il posto da titolare nella seconda metà dell’annata, con risultati tutt’altro che soddisfacenti, il Manchester City ha scelto chi difenderà la porta il prossimo anno: sarà Ederson Santana de Moraes, o più semplicemente Ederson.

Il brasiliano, classe 1993 di proprietà del Benfica, è già nella città inglese per sostenere le visite mediche ed apporre la sua firma sul contratto, come riporta Sky Sports; secondo le ultime voci, il suo cartellino costerà ai Citizens circa 40 milioni di euro – quindi meno dei 50 di cui si parlava nei giorni scorsi – ma verranno probabilmente inseriti ulteriori bonus che faranno alzare il prezzo totale; per ora resta imbattuto il record stabilito dalla Juventus – per quanto riguarda il mercato dei portieri - nel 2001 per l’acquisto di Gianluigi Buffon e, per rimanere in tema di cose italiane, il Manchester City si defila dalla corsa a Gianluigi Donnarumma.

Dopo gli 80 milioni spesi per acquistare Bernardo Silva, Pep Guardiola si concede dunque un altro investimento importante ma necessario, visto che Bravo non ha convinto, Caballero si è svincolato e Joe Hart, di ritorno dal prestito al Torino, non fornisce le giuste garanzie; il brasiliano poi è bravo a giocare con i piedi, caratteristica imprescindibile per le idee del catalano. 

Giunto al Benfica nel 2010 non ancora 17enne, Ederson ha fatto ritorno in patria una anno dopo, per restarci fino al 2015, quando le Aguias lo hanno riportato alla base prima per la seconda squadra e poi promosso in prima, scalzando Julio Cesar dal ruolo di titolare. In questa stagione ha collezionato 40 presenze fra tutte le competizioni: ha vinto il campionato portoghese subendo 12 reti in 27 presenze e mantenendo la porta inviolata per ben 18 volte, dietro solamente a Iker Casillas, mentre in Champions League i gettoni sono 7, aiutando il Benfica a conquistare l’accesso agli ottavi di finale da secondi nel girone del Napoli, eliminati poi dal Borussia Dortmund.